B1 femminile, il derby è bianconero. Strepitosa vittoria per l’Elettromeccanica Angelini

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto Elettromeccanica Angelini Cesena
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Una super Elettromeccanica Angelini Cesena si prende il derby con Imola nell’ultima gara tra le mura amiche del Carisport della stagione, conquistando tre punti al termine di una partita strepitosa vinta 3-1. Una vittoria di carattere e sorrisi ma anche frutto di una prestazione eccelsa in ricezione (le bianconere chiuderanno con l’80% di positività di squadra).

Partenza sprint nel primo set con le bianconere che si portano avanti 9-0, battono bene e difendono tanto, mentre Imola cerca degli angoli impossibili in attacco; Mazzotti di prima intenzione mette a terra il 14-3, Benazzi dalla seconda linea è micidiale (17-8), Favero sbaraglia la difesa avversaria (21-10), chiude Polletta in mani out 25-14. Decisamente più combattuto il secondo parziale con le due formazioni che si rincorrono a vicenda (5-5), sull’ace di Imola (8-10) coach Lucchi chiama timeout, poi ci pensano i centrali: prima Gennari con due punti consecutivi agguanta la parità (14-14) , poi Caniato piazza tre muri consecutivi (20-17) e serve divinamente Benazzi che picchia forte (24-21), Imola non molla ma dopo un miracolo in difesa di Polletta, si confonde e regala il 25-23.

Nel terzo set le avversarie partono agguerrite guadagnando un primo strappo (3-5, 8-13); Benazzi da posto quattro accorcia le distanze (14-15), l’ace profondo di Caniato vale il 18-18 ma Imola non ci sta e chiude 22-25 alla prima occasione.
L’ultimo parziale è l’emblema della prova di squadra: Benazzi tira un missile in battuta (3-3) e da lì Mazzotti e compagne non si fermano più, Gennari in fast va a segno con decisione (7-4), Polletta sfodera colpi in attacco da manuale, potenti e precisi (12-5), Caniato sotto rete legge bene le scelte avversarie (14-5), Benazzi lascia andare il braccio e piega la difesa di Imola (23-15), Calisesi è superlativa in difesa, chiude Favero in mezzo al muro 25-16 e Cesena si congeda dal suo pubblico con un’esplosione di gioia.

Tra i singoli, best scorer del match è Benazzi autrice di 18 punti di cui 2 ace e 1 muro; ottimo il rendimento di Gennari (15 punti di cui 1 ace e 3 muri), seguita a ruota da Favero (14 punti di cui 2 ace, conditi da un incredibile 87% di positività in ricezione); lasciano a bocca aperta anche le percentuali di Calisesi che riceve con l’84%.

Ora l’Elettromeccanica Angelini Cesena si appresta a giocare l’ultima gara del campionato di serie B1 2021/22 sabato prossimo in casa di Campagnola Emilia (ore 18) con cui condivide i punti in classifica (36), ma con le emiliane in quinta posizione per numero di partite vinte (Cesena si trova in settima posizione, dietro anche ad Ostiano sempre a quota 36 ma con più vittorie).

Elettromeccanica Angelini Cesena – Csi Clai Imola 3-1 (25-14, 25-23, 22-25, 25-16)
Elettromeccanica Angelini Cesena: Calisesi (L1), Mazzotti 3, Gennari 15, Favero 14, Polletta 12, Benazzi 18, Caniato 9; ne: Altini, Roversi, De Bellis, Zuffi (L2), Zanetti, Conficoni, Tiberi. All. Lucchi.
Imola: Taiani, Pelloni(L1), Cavalli 4, Bughignoli 5, Folli 8, Migliorini 11, Carnevali 1, Gherardi 9, Ferrari 4, Rizzo 9; ne: Pedrazzi, Telarini,. All. Ghiselli.
Note: Battute vincenti: Cesena 8, Imola 3. Battute sbagliate: Cesena 11, Imola 8. Muri: Cesena 8, Imola 7. Errori: Cesena 26, Imola 26.

(fonte: Comunicato Stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Semifinali Play-Off A3, Gioia del Colle riapre la serie battendo Belluno in tre set

A3 Maschile

Per portare la serie Semifinale Play-Off A3 a gara 3 serviva una grande prestazione. Una serata memorabile. Una dimostrazione di forza dinanzi al proprio pubblico in una gara cruciale della stagione. E così è stato. Impresa compiuta per la Joy Volley Gioia del Colle che, con grinta, carattere e tanta determinazione, ha superato il Volley Belluno per 3-0 (27-25, 25-22, 26-24) in gara 2, riscattando a pieno la sconfitta incassata domenica scorsa alla VHV Arena.

Come accaduto in gara 3 dei quarti di finale contro la Sieco Service Ortona, la squadra di coach Sandro Passaro ha sfoderato una prova maiuscola in un PalaCapurso gremito in ogni ordine di postI, guidata da un immenso Romolo Mariano (11 sigilli per il capitano, eletto MVP al termine dell’incontro) e invalicabile a muro per larghi tratti della partita (10 punti realizzati nel fondamentale con Persoglia protagonista). Nel tripudio di un PalaCapurso sold out, sono partiti i festeggiamenti della Joy Volley che, con grande merito, tornerà mercoledì 16 aprile alla VHV Arena con l’obiettivo di staccare il pass per la finale.

Sestetti - Coach Passaro schiera Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan in posto 4, Persoglia e Garofolo al centro e, infine, Pierri nel ruolo di libero.
Mister Marzola risponde con Ferrato al palleggio, Mian opposto, Berger e Loglisci di banda, Basso e Mozzato centrali e con Martinez al comando delle operazioni difensive.

1° set - Subito avanti il Volley Belluno: la pipe vincente di Berger e il muro di Loglisci su Vaškelis fissano il punteggio sul momentaneo 5-8. La Joy Volley fa fatica in attacco, gli ospiti ne approfittano e, scatenati sia in fase offensiva che a muro con il solito Berger, si portano a +7 (7-14). Il tentativo di rimonta dei biancorossi (16-19), azionato da capitan Mariano e Garofolo, viene prontamente respinto da Berger e Mian (18-23).

La squadra di coach Passaro non molla e, sostenuta dal caloroso pubblico del PalaCapurso, agguanta gli avversari (23-23), trascinata da Longo al servizio e da Milan sia in attacco che a muro. La contesa prosegue ai vantaggi (24-24). Giunti sul 25-25, la diagonale vincente di capitan Mariano (26-25) e il muro micidiale di Persoglia su Mian (27-25) fanno calare il sipario sulla prima frazione di gioco nel frastuono dell’impianto sportivo di via Einaudi.

2° set - La Joy Volley torna in campo ancora più carica e determinata: il sigillo di capitan Mariano vale il +2 sulla compagine veneta (10-8). La reazione degli ospiti non si fa attendere: ci pensa Mian a ristabilire subito la parità (11-11). La contesa prosegue punto a punto fino al 15-15, quando la pronta chiusura di capitan Mariano e l’errore di Basso in primo tempo conducono al momentaneo 17-15.

A seguire un monumentale Persoglia a muro (19-17) e un astuto Milan in attacco (21-18) respingono l’ennesimo tentativo di rimonta di Berger e soci. Con saggezza e lucidità, i biancorossi custodiscono il vantaggio acquisito (23-20) e, al mini break dei veneti (23-22), rispondono con lo sprint decisivo (25-22) che vede protagonisti Mariano e Garofolo. Gioia vola sul 2-0 nel computo set.

3° set - Grande equilibrio alla ripresa del match (10-10). La contesa regala emozioni con scambi avvincenti e combattuti: al break biancorosso (12-10, a segno Persoglia) fa seguito quello dei biancoblù (12-13, muro di Mian). A seguire va in onda lo strappo (15-18) del Volley Belluno, firmato ancora da Berger (15-18).

La Joy Volley non accusa il colpo e, tra gli applausi scroscianti del PalaCapurso, rimette in parità il set sul 20-20 grazie ad un Persoglia super in attacco e ad un Vaškelis micidiale al servizio. Come nel primo set, anche il terzo si decide ai vantaggi (24-24). Alla fine sono i muri di Vaškelis e Garofolo su Berger a rivelarsi decisivi (26-24) e a portare la serie a gara 3.

JV Gioia Del Colle 3
Belluno Volley 0

(27-25, 25-22, 26-24)

JV Gioia Del Colle: Longo 2, Milan 8, Garofolo 7, Vaskelis 13, Mariano 11, Persoglia 9, Cester (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L). N.E. Attolico, Rinaldi, Starace, Alberga. All. Passaro.
Belluno Volley: Ferrato 4, Loglisci 2, Basso 5, Mian 11, Berger 18, Mozzato 5, Bassanello (L), Schiro 6, Cengia 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Bisi, Saibene, Rossano. All. Marzola.

ARBITRI: Fontini, Dell’orso.
NOTE – durata set: 32′, 27′, 34′; tot: 93′.

(fonte: JV Gioia Del Colle)