Di Redazione
Giovane ma catapultata nel mondo delle big della serie A1 da due stagioni. La palleggiatrice Asia Bonelli, classe 2000, ha trovato i suoi spazi soprattutto nella stagione 20-21 quando, successivamente all’infortunio della titolare Poulter, ha smistato il gioco tra le fila della Unet E-Work Busto Arsizio.
L’anno successivo, per Bonelli si è aperta la possibilità di trasferirsi a Chieri dove, sotto l’attenta guida dell’altrettanto giovane Francesca Bosio, ha potuto continuare il suo percorso di crescita con allenamenti strutturati.
Ora per la regista originaria di Como è arrivato il momento di prendere le redini di una squadra, giocare da titolare e dimostrare sul campo quanto imparato in questi due anni da grandi esempi del volley.
“La mia idea è giocare da titolare, farmi un anno di gioco dopo due anni non sempre così. Mi piacerebbe trovare in serie A1,
ovviamente, ma non penso sia maturo il tempo perché ciò accada. Farei anche un passo indietro, piuttosto di giocare poco. Certo è che se trovassi in A1 direi subito di sì. Vediamo un po’ cosa viene fuori dal mercato, dunque”, ammette in un articolo di Alberto Gaffuri per La Provincia.
Asia scenderebbe quindi in A2, “pur” di poter esprimere il suo gioco da protagonista: “Mi sento pronta a prendermi una squadra sulle spalle e a mettermi in gioco. Dopo un anno in cui il campo l’ho visto poco, è un mio obiettivo farlo”.
In un momento in cui sono ancora in corso sia i Play Off di serie A1 che quelli di serie A2, il mercato non è ancora entrato nel vivo. Bonelli afferma di aver già ricevuto qualche proposta ma di voler attendere “che si concretizzino”. Anche se, comprensibilmente, la giovane giocatrice scalpita all’idea di sapere dove le sue mani da regista la porteranno la prossima stagione: “Mi piacerebbe sapere la mia destinazione subito. Questo mi farebbe stare decisamente più tranquilla. So di avere qualche proposta, sicuramente troverò una collocazione, però questa fase di stallo alla fine della stagione non fa stare tranquilli” chiosa.