Di Alessandro Garotta
Le scelte sono state fatte e, salvo intoppi e ripensamenti, la Lokomotiv Kaliningrad ha già scelto i profili giusti per rinforzare il proprio roster in vista della stagione 2022-2023. Tatiana Kadochkina e Kseniia Parubets – che oggi disputerà la decisiva Gara 5 della finale scudetto proprio contro la Lokomotiv – sono due obiettivi di mercato su cui il club russo sta lavorando da tempo, tant’è che negli ultimi giorni sembra aver trovato l’accordo definitivo per il passaggio di entrambi in maglia rossoverde: dunque mancherebbero solo gli annunci ufficiali.
Kadochkina – classe 2003 – è uno dei martelli russi più talentuosi in circolazione: può giocare sia in posto 2 sia in posto 4, e dopo essersi messa in mostra a livello giovanile (MVP agli Europei Under 16 nel 2017 e vincitrice dell’oro agli Europei under 18 nello stesso anno), da tre stagioni gioca in pianta stabile nella prima squadra della Dinamo-Ak Bars Kazan e la scorsa estate è entrata nel giro della nazionale senior.
Parubets è invece una schiacciatrice ormai esperta (classe 1994) e bandiera dell’Uralochka-NTMK Ekaterinburg, squadra in cui è cresciuta e milita dalla stagione 2012-2013: la figlia della leggendaria Irina Smirnova-Ilchenko, quindi, è pronta a cambiare aria per la prima volta in carriera e raccogliere l’eredità di Irina Voronkova, in procinto di trasferirsi all’Eczacibasi Istanbul.