Magri guiderà ancora l’Esperia: “Io unico coach donna in Serie A? Darò il massimo”

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Di Redazione

L’U.S. Esperia rinnova la fiducia alla coach bresciana, alla quarta stagione sulla panchina all’ombra del Torrazzo. Prosegue dunque il rapporto tra coach Valeria Magri, fresca di promozione in cadetteria ed il sodalizio gialloblù: allo stato attuale, è l’unica allenatrice donna su una panchina di serie A per la stagione 2022/2023. In attesa di conoscere chi siederà al fianco della coach di Manerbio, il gruppo cremonese potrà contare nuovamente sulle presenze di Matteo Bozzetti per quanto riguarda la preparazione atletica e di Simone Rebessi nel ruolo di scout.

“La stima e la fiducia che ho ricevuto dalla società sono importanti – dichiara Magri -. Non so se sono pronta, ma darò il massimo come ho sempre fatto. Non mi tirerò indietro e darò il 100%. Presentarsi ai nastri di partenza della A2 è una grande opportunità, poi ovviamente dovrò fare la gavetta e mi servirà un po’ di esperienza. Spero che il gruppo che allestendo insieme mi aiuti in questa missione”.

La riflessione a mente fredda di coach Magri sulla stagione appena terminata. “Non c’è stato nulla di scontato in questa annata, dal campionato in generale alla singola partita. Il progetto triennale, che avevamo messo in preventivo con la società, aveva in programma questo obiettivo. All’inizio dell’anno, ho visto che il gruppo era buono, il campionato ci ha visto parte di un nuovo girone, quindi c’era anche questo tipo di incognita. Poi con la costanza degli allenamenti e delle partite, si è fortificato un po’ tutto e quindi la consapevolezza di potercela fare è aumentata. Ci sono stati anche episodi che ti fanno capire che il gruppo si stava amalgamando di più, da alcune situazioni siamo uscite grazie alla nostra unità di gruppo. Quando poi alla fine della stagione, ho visto la squadra che non mollava un pallone, a quel punto ho avuto la consapevolezza di potercela fare, ancora prima che succedesse”.

Volgiamo ora lo sguardo alla stagione che verrà, a tredici anni di distanza dall’ultima partecipazione per la società gialloblù. “Personalmente mi pongo degli obiettivi di crescita, che non hanno limiti. Cercherò di apprendere moltissimo dagli allenatori che hanno già fatto la categoria. Come società e squadra, per il primo anno di A2 l’obiettivo sarà certamente la salvezza, poi spero ci possa essere modo di far crescere delle giovani. Sarà un campionato difficile, con due gironi, pool promozione e pool salvezza: sarà necessario lavorare molto duramente”.

(fonte: Comunicato stampa)

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Play-Off A2 maschile, Prata e Cuneo si giocano il tutto per tutto in gara-3

A2 Maschile

Le gare secche, quelle da “dentro o fuori” vanno giocate su diversi piani. Ovviamente c’è quello principale, ovvero quello tecnico, ma anche il fattore emozionale avrà il suo peso. E in questo il fattore campo potrebbe dare una spinta in più alla Tinet Prata di Pordenone che si appresta a giocare Gara-3 di Semifinale Play-Off Credem Banca, la “bella” che potrebbe garantire il passaggio in finale a Mario Di Pietro e ai suoi ragazzi per continuare ad inseguire il sogno chiamato Superlega.

Quello con MA Acqua S.Bernardo Cuneo sarà lo scontro diretto numero 13 e vedremo chi riuscirà a centrare l’obiettivo. Le due squadre si conoscono a menadito e sanno che i dettagli, anche quelli minimi, possono fare la differenza. Sarà sicuramente una sfida tra bomber come dimostrato dall’ultima gara con Gamba capace di marcare 29 punti, inseguito da Pinali con 28. Ma anche gli altri “scontri diretti” sono di altissimo livello.

La gara si disputerà mercoledì alle 20.00 al PalaPrata. Ad arbitrarla saranno chiamati Antonio Gaetano di Lamezia Terme e Maurina Sessolo di Fontanelle. Diretta streaming garantita da Volleyball World.

Mario Di Pietro (coach Tinet Prata di Pordenone): “Gara-2 è stata bellissima sia dal lato tecnico che da quello ambientale. Chiaramente siamo dispiaciuti di averla persa, ma ci aspettavamo una serie equilibrata e il campo lo sta dimostrando. Tutte e due le squadre avranno poco tempo per riposare e dopo due lunghe battaglie anche la condizione fisica sarà importante. Ci auguriamo che anche in questa terza gara il fattore campo risulti importante come nelle precedenti. Di sicuro saranno pochi palloni a decidere chi andrà in finale e ci auguriamo di essere proprio noi, raggiungendo un traguardo storico. Cuneo dal canto suo sta giocando molto bene e domenica, ad esempio, ha fatto solo due errori in attacco su cinque set. Noi abbiamo, ancora una volta, dimostrato di saper lottare e saper soffrire, recuperando da situazione di svantaggio. Mercoledì sarà una bella sfida e ce la godremo, augurandoci di poter gioire assieme al nostro pubblico come accaduto in Gara-1”.

Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone): “In serie così lunghe le energie sono importanti in queste gare ho sempre incitato i miei compagni a raccogliere più energie possibili perché sapevamo che sarebbe stata una battaglia lunga e complicata. Giocare davanti a 2500 spettatori è stato per loro importante dal lato morale, ma so che sarà altrettanto per noi in gara-3. Ovviamente hanno fatto un’ottima partita e, anche se la differenza è stata minima, credo che loro siano stati un po’ più bravi di noi in battuta e ricezione. Si tratta di dettagli e sono sicuro che saranno proprio i dettagli a determinare il vincitore di gara-3. Oltre a questo devo dire che stiamo giocando tutti veramente una bellissima pallavolo, spettacolare e con azioni lunghe, con tante difese e rigiocate che il pubblico apprezza tantissimo”.

Giulio Pinali (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Gara-2 è stata una partita combattuta, come le ultime contro di loro. Forse in casa siamo riusciti ad esprimere un pochino meglio il nostro gioco e sicuramente il fattore casa e il pubblico ha aiutato tanto, l’atmosfera è stata molto, molto bella questa domenica. Siamo partiti un po’ timorosi nel primo set, però siamo sempre stati lì; questa secondo me è la cosa più importante della partita, nonostante ogni tanto si andasse sotto col punteggio, nonostante qualche imprecisione o difficoltà siamo rimasti lì e abbiamo sempre spinto tanto. Sicuramente un fattore che ci può aiutare molto è la battuta, che anche in casa loro ci servirà. Siamo consapevoli dopo questa e le scorse gare, di quello che possiamo fare, di ciò che possiamo dare. Speriamo basti. Vincerà la squadra che riuscirà ad essere più lucida e che saprà tirarsi fuori dalle situazioni difficili nel miglior modo possibile. Noi spingeremo e daremo il massimo per portare a casa la vittoria, passare il turno e andare in Finale Play-Off”.

(fonte: Tinet Prata di Pordenone)