Un biennale per Donovan Dzavoronok a Trento: “Sognavo di emulare Jan Stokr” (VIDEO)

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Di Redazione

Dopo le conferme, è tempo di nuovi innesti per l’Itas Trentino. La prima, annunciata operazione in entrata della società di via Trener è l’arrivo dello schiacciatore ceco Donovan Dzavoronok, che ha firmato un contratto biennale. 25 anni, originario di Brno, Dzavoronok è arrivato in Italia nel 2016 con la maglia della Vero Volley Monza, con cui ha giocato per ben 6 stagioni crescendo di anno in anno; a Trento potrà ricoprire il ruolo di schiacciatore, ma anche quello di opposto.

Nelle sue prime sei regular season del campionato italiano, Dzavoronok ha complessivamente messo a terra 1.958 palloni in 170 partite; solo Nimir ha realizzato più punti. Nel computo vanno segnalati anche 210 punti in battuta, fondamentale dove risulta da tempo ai primi posti nella specifica classifica di rendimento. Attualmente, come ogni estate, è impegnato nel Beach Volley di alto livello e si sta preparando per disputare tornei nazionali e internazionali.

Donovan è un giocatore che ha fatto un percorso di crescita molto bello ed importante a Monza – sono le parole di Angelo Lorenzetti –. Come per tutte le cose, aveva considerato chiuso il suo ciclo con il Vero Volley, e noi ci siamo fatti trovare pronti a cogliere questa occasione per integrare la rosa e per avere a disposizione un giocatore completo e fisico. Ha ovviamente margini di miglioramento importanti, soprattutto in attacco, ma potrà offrirci sin dall’inizio un grande valore in battuta. E noi lo sappiamo bene, perché spesso ha inciso molto in questo fondamentale nelle gare giocate da avversario“.

Arrivare a Trento per me significa tanto, anzi tutto – ha spiegato Donovan Džavoronok rilasciando la prima dichiarazione da giocatore di Trentino Volley – . Quando ero piccolo non avevo molti modelli e idoli, ma uno di questi era sicuramente il mio connazionale Jan Stokr, che vedevo giocare e vincere tanti trofei con questa Società. sin da allora ho sempre sognato di poter emulare il suo percorso e di diventare un giorno un atleta di questo Club. Ora che tutto ciò è realtà mi sento davvero felice; dopo la lunga esperienza a Monza volevo restare in Italia e poterlo fare a Trento è davvero il massimo“.

Sapere che questa squadra utilizzerà ancora il modulo con tre schiacciatori – aggiunge – è ancora più motivante per me, perché con le mie caratteristiche posso davvero offrire un grande contributo. Mi sono subito immaginato a mio agio in questa squadra e con questo tipo di gioco“. Dzavoronok vestirà la maglia numero 4 e sarà il quarto giocatore ceco della storia di Trentino Volley dopo Michal Rak, Kamil Baranek e Jan Stokr.

(fonte: Comunicato stampa)

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Andrea Radici sarà il nuovo allenatore di Mantova nella prossima stagione

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Il nuovo allenatore della Gabbiano Farmamed Mantova è Andrea Radici. Classe 1966, nativo di Città di Castello, il tecnico succede a Simone Serafini e ha firmato un contratto annuale con il club.

Di assoluto prestigio il suo curriculum: dopo gli inizi come secondo allenatore nel club della sua città, in serie A2, dal 1996 al 1999 è alla guida di Perugia, in B1. Seguono poi esperienze sulle panchine di Perugia, Arezzo, Spoleto e Foligno (tutte tra B1 e B2), prima del primo incarico in serie A2, quello di primo allenatore della Monini Spoleto, fino alla metà del dicembre del 2005.

Dopo un’annata sulla panchina di Bastia Umbra, in B1, dal 2007-2008 ritorna nella sua città natale, e inizia una scalata vertiginosa. Prima domina il torneo di B1, chiuso con 25 vittorie in 26 giornate, conquistando la promozione, e poi vive altri quattro anni in categoria, centrando i playoff nel 2009-2010 (primo turno), nel 2010-2011 (semifinale) e nel 2011-2012 (semifinale).

La stagione 2012-2013 è quella del trionfo: Radici e la sua Città di Castello dominano il torneo di A2 con 22 vittorie e due sole sconfitte, e ottengono la tanto agognata promozione in Superlega. Superlega dove, l’annata successiva, Radici porta ancora i suoi ai play-off, chiudendo al settimo posto in classifica e cedendo poi a Piacenza negli spareggi.

Piacenza che lo sceglierà poi l’anno successivo come guida tecnica, prima che Radici si sposti poi nelle Marche, ripartendo dalla serie B alla guida di Fano e conquistando la promozione in A3 al termine della stagione 2018-2019.

Chiusa la parentesi a Fano, Radici approda sulla panchina della Omifer Palmi, con la quale vince una Supercoppa di serie A3 (proprio contro la Gabbiano) e sulla quale resta fino allo scorso novembre, in serie A2.

"Sono estremamente soddisfatto dell’approdo di Andrea come nostra guida tecnica – spiega il presidente Paolo Fattorisono convinto potrà avviare un nuovo, importante ciclo, che ci regalerà soddisfazioni. È un tecnico di grande esperienza, che fa del lavoro e della crescita di ogni singolo giocatore il suo mantra. Quando ci è stata presentata questa opportunità, non ce la siamo fatta scappare".

(fonte: Gabbiano Farmamed Mantova)