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L’opposto Elvin Hoxha alla Vigilar Fano: “Certi treni passano una volta sola”

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Di Redazione

Un giramondo in arrivo alla Vigilar Fano: Elvin Hoxha, 198 cm, ruolo opposto (ma può ricoprire anche quello di centrale), giocherà per i colori virtussini nel prossimo campionato di Serie A3. Classe 1992, campione d’Italia nel 2009 con l’Under 18 della Roma Volley, Hoxha sarà uno degli elementi di esperienza del gruppo di Castellano.

L’opposto romano, che è cresciuto pallavolisticamente nel Volley Monterotondo, ha girato parecchie squadre toccando molte regioni d’Italia (tra le altre, Sardegna, Lazio, Emilia Romagna, Abruzzo e Marche) e giocando in diverse categorie (dalla serie A alla C). L’ultima esperienza l’ha fatta l’anno scorso nella Montesi Pesaro in serie B, una stagione peraltro giocata sempre al vertice.

Innanzitutto ringrazio la Montesi per la passata stagione – afferma Hoxha – venire a Fano è un grande piacere. Certi treni passano solo una volta e questa della Virtus è un’opportunità da non lasciarsi sfuggire. Ho grandi motivazioni e soprattutto una gran voglia di aiutare il gruppo a crescere ed eventualmente, se chiamato in causa, a dare il mio contributo in campo“.

Hoxha sarà il vice di Marks ma sarà utilizzabile anche al centro, dunque una pedina che è in grado di ricoprire più ruoli ed essere utile all’occorrenza. Uno dei primi pensieri di Hoxha in maglia virtussina va al pubblico: “Conoscendo un minimo l’ambiente fanese, sarà fondamentale l’apporto dei nostri tifosi che aspetto numerosi al Palas. È stato allestito un roster di primissimo livello, il pubblico ci darà la giusta spinta per far bene“.

La società marchigiana ha inoltre annunciato l’inserimento nel gruppo della prima squadra del centrale serbo Aleksa Djurdjevic, reduce dalla promozione in Serie B con la Virtus. Per Alex, che fino a 15 anni ha giocato in Serbia e da quattro è a Fano, è stata una chiamata a sorpresa: “Onestamente pensavo che con la promozione in serie B di maggio la mia esperienza nella Virtus fosse conclusa. Mi ha sorpreso in positivo questa chiamata, devo ammettere che mi ha fatto molto piacere“.

Mi porterò dietro l’esperienza di quest’anno – continua il centrale serbo – un gruppo che nei momenti difficili è riuscito a superare se stesso e dare il massimo. Una squadra che non dimenticherò facilmente, che è partita dalla serie D fino ad ottenere la promozione in serie B in soli 3 anni. Ringrazio il mister e la Società per la chiamata, quello che posso promettere sarà il massimo impegno, in modo particolare negli allenamenti per poi catapultarmi nel mio campionato di appartenenza, ovvero la Serie C“.

(fonte: Comunicato stampa)

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