Altre due novità per l’Assitec Sant’Elia: ecco Moschettini e Di Mario

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Foto Savino Del Bene Volley Scandicci
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Di Redazione

Continua a rinforzarsi l’Assitec Volleyball Sant’Elia dopo l’acquisizione del diritto per disputare nuovamente il campionato di Serie A2 femminile: come anticipato da Ciociaria Oggi, la società frusinate ha portato in gialloblu anche la palleggiatrice Noemi Moschettini e il libero Giada Di Mario.

Moschettini, classe 2003, ha iniziato la sua carriera in Puglia con Monopoli, Castellana Grotte e Cerignola; poi il trasferimento in Piemonte a Cuneo, dove nel 2020-2021 ha fatto il suo esordio in Serie A1. Nella scorsa stagione, dopo essersi trasferita in B1 a Palmi, ha ricevuto a campionato in corso una nuova chiamata dalla massima serie a Scandicci, dove ha vinto la Challenge Cup.

Sono entusiasta di iniziare questa nuova esperienza – ha detto Moschettini – mi sono state riferite tante cose positive riguardo alla società e all’allenatore. Sono pronta a dare il mio contributo alla squadra e ad allenarmi duramente, con l’obiettivo di portare a casa ottimi risultati di squadra e sicuramente di crescere individualmente“.

Ancora più giovane Giada Di Mario, libero classe 2004 che ha vissuto tutto il suo percorso giovanile nel Volleyrò Casal de’ Pazzi: con la squadra della capitale ha vinto gli Scudetti Under 14 e Under 17 e 5 titoli regionali, oltre ad aggiudicarsi un Trofeo delle Regioni con la selezione del Lazio. “Voglio ringraziare, in primis, la società e l’allenatore che mi hanno scelta e voluta fortemente – commenta Di Mario – dandomi l’opportunità di vivere questa esperienza di grande crescita. Chi mi conosce sa che sono abituata a non mollare mai. Sono pronta e carica per questa nuova avventura e non vedo l’ora di conoscere le mie compagne e tutto lo staff per iniziare a lavorare sodo“.

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Modica chiude una stagione positiva. Aprile: “Soddisfatti, ma alzeremo l’asticella delle ambizioni”

A3 Maschile

Sabato sera la dirigenza presieduta da Ezio Aprile ha organizzato una serata conviviale per salutare nel migliore dei modi quella che per i “Galletti” della Contea dell'Avimecc Modica è stata la migliore stagione da quando la formazione milita in serie A3.

Un quinto posto finale in regular season e la sconfitta con la Rinascita Lagonegro in gara-3 dei Quarti di Finale Play-Off. Un risultato che poteva essere ancora più esaltante se solo a inizio stagione non ci fossero stati tanti problemi che hanno portato come conseguenza una serie di sconfitte che hanno costretto i ragazzi di coach Enzo Di Stefano a un inizio in salita.

Presente alla serata anche Lorenzo Cavasin che, arrivato a Modica per dare manforte alla causa, si è infortunato gravemente alla prima di campionato con Reggio Calabria e ha saltato tutto il campionato.

“E’ stata una stagione iniziata in salita già in estate per varie vicissitudini che ci hanno disorientato, ma – spiega coach Enzo Di Stefanola dirigenza non si è fatta trovare impreparata ha subito corso ai ripari e con l’arrivo di Padura Diaz abbiamo superato questa prima difficoltà egregiamente. Gli infortuni di inizio stagione hanno gravato sulla prima parte del campionato che è stata deficitaria per la classifica, ma con il lavoro in palestra, nella fase successive i risultati sono arrivati e penso abbiano reso questa stagione positiva. Quando abbiamo preso coscienza che la squadra è stata costruita bene con acquisti azzeccati che hanno rinforzato un gruppo già consolidato – continua – sono arrivati ritmo e bel gioco e abbiamo giocato alla pari con le big del nostro girone. Ho avuto la fortuna di lavorare con uno staff tecnico di spessore e soprattutto con l’amico Manuel Benassi che è anche un grande professionista. Ero sicuro di questo e averlo al mio fianco è stato un grande vantaggio perché ha portato un contributo importante al mio lavoro e la squadra ne ha tratto sicuramente giovamento".

"Abbiamo chiuso la stagione al quinto posto - conclude il coach - e ce lo godiamo anche se poteva essere migliorato. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato in questi anni insieme -conclude Enzo Di Stefano – ho fatto tutto con la massima dedizione e il duro lavoro raccogliendo questi risultati, ora ci sarà da pensare al futuro, ma è ancora troppo presto per svelarlo”.

Tra i protagonisti di questa stagione Stefano Chillemi che, da capitano e modicano, ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare non solo Modica, ma l’intera Sicilia .
“L’inizio di stagione tra infortuni e vicissitudini varie – spiega il capitano biancoazzurro – è stato molto difficile, ma la società ha sopperito egregiamente alle difficoltà con acquisti mirati che hanno reso il nostro gruppo molto forte in tutti reparti. Quando siamo stati al completo - continua – abbiamo iniziato a giocare anche una buona pallavolo e alla fine credo che il quinto posto finale in regular season sia stato più che meritato, perché abbiamo lavorato sei mesi duramente per arrivare a questo traguardo. Siamo stati sempre uno spogliatoio unito come non lo siamo stati mai negli anni precedenti, ci siamo sempre aiutati a vicenda e questo è stato la nostra forza. La società - conclude Stefano Chillemi - ha posto le basi per qualcosa di importante, ma è ancora presto per parlarne”.

Le parole del presidente Ezio Aprile, invece, non nascondono nuove ambizioni societarie.
“Siamo soddisfatti di questa stagione appena conclusa – dice – perché siamo riusciti a migliorare i risultati delle stagioni precedenti. Abbiamo chiuso al quinto posto, peccato aver incontrato ai quarti Lagonegro, la squadra più in forma del momento, dovendo giocare gara-3 in casa loro. Abbiamo avuto difficoltà a inizio stagione con la mancanza dell’opposto e con Cavasin che si è infortunato alla prima giornata. L’arrivo di Padura Diaz – prosegue – ha comunque portato nuovo entusiasmo e credo che senza tutte le difficoltà incontrate avremmo potuto fare ancora meglio, ma va bene così. Cercheremo di riconfermare lo zoccolo duro di questa stagione e di fare acquisti che ci possono fare alzare ulteriolmente l’asticella delle ambizioni. Partiamo da una base solida, – conclude il presidente dell’Avimecc Modica – ci serve solo migliorare alcuni aspetti anche al di fuori dal campo e credo che abbiamo le carte in regola per continuare nel nostro progetto a lungo termine”.

(fonte: Avimecc Modica)