Di Redazione
Giorno di vigilia per la nazionale maschile: i ragazzi di Fefè De Giorgi, in attesa dell’esordio nei Campionati Mondiali di sabato 27 agosto alle 21.15 contro il Canada (diretta TV su Rai 2 e SKY Sport Arena), oggi pomeriggio sosterranno la consueta seduta di allenamento a Lubiana in un campo secondario. Nel gruppo azzurro si lavora con serenità e con la consapevolezza che sarà importante partire con il piede giusto.
Il centrale Gianluca Galassi parla così del debutto: “C’è un po’ di emozione e di tensione, per via del fatto che per molti di noi si tratta del primo Mondiale, ma credo che sia una tensione positiva; vogliamo giocare e fare bene, cercando di andare più avanti possibile, quindi stiamo vivendo molto bene questa attesa. Arriviamo qui con una maggiore consapevolezza rispetto allo scorso Europeo, abbiamo un maggior numero di partite nelle gambe e nella testa, quindi un po’ più di esperienza che in un Mondiale serve sempre; dati questi presupposti, faremo del nostro meglio“.
Galassi è uno dei ben 12 giocatori su 14 che non hanno mai disputato la competizione iridata prima d’ora: “Il fatto di essere così tanti all’esordio – commenta – a mio avviso può essere un valore aggiunto, se affrontato nel giusto modo, perché avremo tanta voglia di fare. Sarà però importante canalizzare correttamente tutte le nostre energie, stando attenti a gestire emozioni e sensazioni che non abbiamo mai vissuto“.
Il centrale di Monza prosegue poi parlando della prima parte di stagione: “Per noi è stata una VNL sicuramente positiva, arrivare in Final Four era un nostro obiettivo e l’abbiamo raggiunto, anche se non siamo riusciti a conquistare la medaglia; credo ci siano più cose positive che negative da prendere da questo percorso. A Cuneo, poi, abbiamo affrontato due squadre molto forti, e questo ci servirà per entrare in campo dando subito il 100%“.
Ai Mondiali la formula sarà molto particolare, visto che vittorie, punti e set conquistati determineranno la composizione degli ottavi di finale: “Entriamo nella mentalità che ogni partita conta – dice Galassi –, le prime tre sono già fondamentali per la fase successiva a eliminazione diretta. Dobbiamo pensare a vincerle tutte e aspettare poi l’abbinamento per cercare di andare più avanti possibile“. Infine il centrale azzurro parla di Canada, Turchia e Cina: “Probabilmente non sono avversarie di primissima fascia, ma sono ottime squadre che giocano una buona pallavolo e possono metterci in difficoltà. Noi dobbiamo solo pensare a mettere in campo il nostro gioco e vedremo dove potremo arrivare“.
(fonte: Comunicato stampa)