Di Redazione
La magra figura rimediata contro il Brasile è già alle spalle: il Giappone gioca la sua miglior partita ai Campionati Mondiali maschili nella sfida decisiva della Pool B, quella contro Cuba, e grazie alla vittoria per 3-1 conquista matematicamente l’accesso agli ottavi di finale. I caraibici dovranno invece aspettare i risultati degli altri gironi, ma grazie al punto ottenuto contro il Brasile hanno forti probabilità di entrare tra le 4 migliori terze.
Quella che vale il secondo posto nel girone è una partita meno combattuta nel previsto, un po’ per i demeriti di Cuba, che commette ben 36 errori-punto, e un po’ per le qualità dei giapponesi. Yuji Nishida torna infatti sui suoi standard con 19 punti e il 58% in attacco, Ran Takahashi tiene in ricezione e Taishi Onodera ci mette del suo con 6 muri vincenti. Da parte cubana si salvano Jaime Herrera (20 punti, 54% in attacco, ma anche 5 errori) e il solito Robertlandy Simon, mentre è una giornataccia per Lopez e il palleggiatore Taboada.
In mattinata, il Brasile si era assicurato il primo posto nel girone battendo per 3-0 il Qatar, che ha salutato più che dignitosamente la manifestazione con due set persi al fotofinish (25-23, 26-24). Nell’occasione si è rivisto tra i titolari della seleçao anche Bruno, a cui era stato preferito Cachopa nelle uscite precedenti.
Giappone-Cuba 3-1 (25-18, 21-25, 25-15, 25-19)
Giappone: Nishida 19, Onodera 10, Otsuka 2, Yamauchi 8, Takanashi, Sekita, Oya ne, Takahashi 8, Ogawa (L) ne, Ishikawa 11, Miyaura ne, Yamamoto (L), Sato ne, Murayama ne. All. Blain.
Cuba: Mergarejo 6, Sanchez ne, Concepcion ne, Garcia (L), Osoria 5, Gutierrez M., Taboada, Herrera 20, Simon 11, Goide 2, Lopez 3, Gutierrez J. ne, Yant 7, Gourguet (L) ne. All. Vives.
Arbitri: Cespedes Lassi (Rep.Dominicana) e Alrousi (Emirati Arabi Uniti).
Note: Giappone: battute vincenti 3, muri 8, errori 23. Cuba: battute vincenti 5, muri 5, errori 38.