Di Redazione
Giornata di vigilia per la Nazionale Under 19 femminile che domani affronterà la semifinale ai Campionati Europei di categoria in corso a Skopje in Macedonia del Nord.
Questa mattina le azzurrine hanno affrontato una seduta di allenamento in vista della partita contro l’Olanda in programma sabato pomeriggio alle 17 allo Sport Center Boris Trajkovski.
L’Italia ha meritatamente conquistato un posto tra le migliori quattro formazioni d’Europa chiudendo al primo posto la Pool I grazie alle cinque vittorie conquistate nelle cinque gare disputate e avendo perso un solo set nella prima fase.
L’Olanda, invece, ha chiuso la Pool II al secondo posto dopo aver perso ieri 3-0 lo scontro diretto con la Serbia. Nell’altra semifinale, in programma domani alle 19.30 sempre allo Sport Center Boris Trajkovski, la formazione serba affronterà la Polonia.
E’ il tecnico Marco Mencarelli a tracciare un bilancio del percorso dell’Italia nella prima fase della rassegna continentale.
“A dispetto del fatto che le squadre avversarie sono andate in calando, il nostro trend è in crescendo. Lo dimostrano le cinque vittorie che siamo riusciti a conquistare nel girone e la crescita del nostro gioco. Abbiamo dominato le ultime due gare, sia per il fatto che si trattava di due formazioni più abbordabili, sia proprio grazie a questa nostra crescita rispetto all’inizio. Sapevamo che la Slovenia era molto pericolosa e conoscevamo molto bene la Polonia. L’unico set perso ci è sfuggito di mano nella parte centrale nel corso della quale abbiamo commesso qualche errore di troppo. Negli altri set abbiamo sempre tenuto in mano il risultato anche nei momenti in cui è sorta qualche difficoltà, penso alle partite con la Polonia e la Finlandia, e non ho mai avuto la percezione che le ragazze stessero perdendo le redini del gioco. Vuol dire che, anche da un punto di vista mentale, abbiamo fatto un buon lavoro”.
Nel corso delle cinque partite tutte le ragazze hanno fatto il proprio esordio in campo. Un aspetto importante questo soprattutto in vista delle semifinali e delle finali dell’Europeo.
“E’ molto importante che tutte le ragazze abbiano rotto il ghiaccio prima delle partite che contano – sottolinea Mecarelli – perché non si verifichino situazioni emotivamente difficili nel momento in cui le atlete sono chiamate a dare un contributo, o c’è la necessità di fare un cambio. Quando ci sono le condizioni per operare questo tipo di sostituzioni lo faccio sempre volentieri: prima ho dato stabilità al sestetto, poi ho cominciato a fare dei cambi che sono in linea con i cambi tattici che facciamo durante la gestione di una gara qualora ce ne fosse la necessità”.
Archiviata con successo la fase a gironi ora l’attenzione è rivolta ai prossimi due impegni che dovranno essere affrontati con la giusta determinazione.
“La cosa fondamentale sarà giocare bene – prosegue il tecnico delle azzurrine – e differenziare ciò che dipende da noi, e che quindi deve essere fatto bene, e ciò che non dipende solo da noi ma dipende da altre situazioni, cioè ciò che dipende dall’avversario e dai diversi momenti del set. Questo è l’aspetto più complesso ed è quello dove dobbiamo utilizzare tutte le risorse a nostra disposizione. In questi frangenti, quello che sicuramente non deve succedere è uscire dalla gara, o da un set, con la percezione che si poteva fare qualcosa di meglio, qualcosa di più o qualcosa di diverso. Queste sono percezioni emotive che lasciano sempre un po’ di amaro in bocca. Tentare di vincere le partite che contano significa dare fondo a tutte le risorse che abbiamo dal punto di vista fisico, tecnico e mentale. La percezione di averlo fatto è già di per sé un bel risultato, ma di solito si accompagna anche a qualche soddisfazione sportiva importante. Perciò queste sono partite che devono essere approcciate con questo spirito altrimenti con tutta probabilità sei destinato a perderle. E’ per questo che le ritengo particolarmente formative ed educative”.
Domani pomeriggio in semifinale l’Italia affronterà l’Olanda.
“L’Olanda è una formazione che conosciamo e che non è cambiata rispetto alle qualificazioni – conclude Mencarelli –, dal punto di vista del gioco infatti ci sono ancora similitudini importanti. Ciò che dobbiamo fare non è diverso dal punto di vista tattico da quello che abbiamo fatto in passato, anche se qualcosa da noi è cambiato. E’ stata un’estate all’insegna delle novità: sia nell’assetto tattico della squadra sia nelle competenze tecniche delle singole ragazze. Queste novità sono da mettere in gioco con forte convinzione e forte determinazione perché possono essere la svolta in questa partita”.
(fonte: Comunicato stampa)