Di Redazione
Nuovo volto di prestigio nella dirigenza dell’Aurora Volley Brindisi: il noto tecnico e dirigente brindisino Claudio Scanferlato ha assunto l’incarico di direttore tecnico della società pugliese. La nomina di un personaggio cosi esperto e carismatico è stata fortemente voluta dai vertici societari del club biancazzurro per coordinare l’intera area tecnica e aumentare il livello di esperienza e competenza dalla prima squadra al settore giovanile.
Claudio Scanferlato, docente FIPAV con abilitazione permanente, ha un curriculum vasto e importante, in cui si ricordano i ruoli di presidente del Comitato Provinciale di Brindisi e di consigliere nazionale della Federazione. Inoltre, nel corso della sua lunga carriera nel volley, è stato insignito della prestigiosa Palma di Bronzo del CONI per lo sviluppo dello sport giovanile.
“La figura del direttore tecnico – spiega il presidente Ercole Saponaro – è di grandissima importanza all’interno dell’organigramma societario poiché rappresenta l’elemento di raccordo delle attività di tutte le squadre, e in particolare quelle del settore giovanile, cui la società tiene particolarmente. Per questo sono felice che Claudio Scanferlato abbia accettato di entrare nel nostro club e condiviso appieno la politica societaria. Mi riferisco soprattutto a quella riguardante gli ingressi in prima squadra di giovani provenienti dai vivai brindisini, e alla strutturazione della Scuola Volley per fare della nostra società un punto di riferimento sul territorio. La sua esperienza e professionalità sono garanzie di ottimo lavoro“.
“Ho accettato l’offerta dell’Aurora Volley – dichiara il neo-direttore tecnico – perché finalmente qualcuno ha deciso di puntare sui giovani del nostro territorio. Sono convinto che nella nostra città ci sia già un buon movimento giovanile, che potrà diventare ottimo lavorando non solo sugli atleti, ma anche e soprattutto sui tecnici che dovremo essere bravi a far avvicinare alla nostra società“.
Per quanto riguarda le ambizioni della società, Scanferlato non ha dubbi: “Dovranno essere obiettivi a medio-lungo termine. Non vogliamo essere una nuvola passeggera bensì rappresentare un solido riferimento per i giovani che vogliono praticare la pallavolo a Brindisi. Sono particolarmente soddisfatto del fatto che la Società abbia dato, e continuerà a dare, la possibilità ad atlete giovanissime di esordire nei campionati senior per dare loro uno sbocco dopo la trafila delle giovanili. La prima squadra deve essere considerata come un punto di arrivo per le nostre allieve, un trampolino di lancio per le nostre ragazze e un biglietto da visita per la nostra città, che non può e non deve vivere di solo basket“.
(fonte: Comunicato stampa)