Di Redazione
Giornata di presentazioni oggi a Modena Volley, dove hanno incontrato per la prima volta la stampa lo schiacciatore australiano Lorenzo Pope e il centrale Elia Bossi, a margine della conferma della partnership con Spin Srl (che diventerà jersey sponsor della squadra).
Particolare curiosità hanno suscitato le parole del giovane Pope, alla sua prima esperienza ad alto livello: “Provo una bellissima sensazione a essere qui – ha detto ai giornalisti – mi piace l’atmosfera, mi sono trovato bene fin da subito con staff e compagni e non vedo l’ora di iniziare a giocare. Ho voglia di confrontarmi con i grandi giocatori che ci sono in Superlega e migliorarmi sempre di più; per me è una grande sfida competere a questi livelli e capire che livelli potrò raggiungere“.
Durante la VNL, l’australiano ha avuto l’occasione di sfidare da avversario il suo futuro compagno di squadra Bruno e il tecnico Andrea Giani: “Ero un po’ nervoso all’inizio – ammette – perché sono cresciuto guardando campioni come loro, e incontrarli dal vivo è stato meraviglioso“. Poi Pope racconta: “Ho iniziato con il volley quando ero molto piccolo, il livello in Australia è molto più basso rispetto all’Europa, ma sono riuscito a migliorare e progredire sempre più fino alla grande occasione di quest’anno. Il mio modello? Tutti i miei compagni di nazionale, ma in particolare Thomas Edgar“.
Grande emozione per il centrale Elia Bossi, di ritorno a Modena dopo l’annata a Cisterna: “Essere di nuovo qui è bellissimo. Io vivo a Modena, ho tanti bei rapporti di amicizia al PalaPanini e nello staff: qui mi sento a casa, ed è come se non fossi mai andato via. Stiamo lavorando duro in questa preparazione e continueremo così nelle prossime settimane in vista del campionato, non vediamo l’ora di fare sul serio“.
Quello di posto 3 è un reparto in cui ci sarà grande concorrenza: “Io ho fiducia nei miei mezzi – assicura Bossi – e sono maturato molto negli anni. Credo di aver acquisito una discreta esperienza in Superlega, anno dopo anno ho cercato di imparare il più possibile da tutte le esperienze che ho avuto. Al mio fianco ci sono grandi campioni e grandi talenti, perciò il posto non è garantito, ma è giusto che sia così; le partite saranno tante e ci sarà spazio per tutti. L’importante è che ci sia un bell’ambiente per lavorare tutti insieme e puntare tutti allo stesso obiettivo“.
Inevitabile una battuta sulla nazionale, appena laureatasi campione del mondo: “Non posso dire che me lo immaginavo, ma ho sempre tifato per loro e mi sono sempre piaciuti. Questa è stata la manifestazione della consacrazione, perché gli Europei dello scorso anno erano stati un torneo un po’ più ‘dolce’. Ora hanno dimostrato di essere una squadra di altissimo livello, che gioca bene a pallavolo e che tutti gli avversari devono temere“.
(fonte: YouTube Modena Volley)