Di Redazione
A poche ore dall’inizio dell’avventura mondiale della nazionale femminile, una grande ex azzurra come Maurizia Cacciatori celebra le ragazze di Mazzanti in una lunga intervista a firma Filippo Ferraioli per Il Giornale. Una in particolare, Alessia Orro: “Da ex palleggiatrice penso che abbia messo da parte quei timori che sono normali per una giovane atleta, e che abbia acquisito un livello di maturità nella gestione della squadra davvero impressionante per una giocatrice della sua età”.
Una regista che sarà chiamata ad armare spesso e volentieri il terminale d’attacco più prolifico e letale di questa nazionale. Probabilmente, a detto di molti, la giocatrice più forte al mondo, ovvero Paola Egonu: “Da una parte sono dispiaciuta, una grande perdita per il nostro campionato – ammette la Cacciatori -. Ma al contempo sono molto orgogliosa della sua scelta di andare al Vakif, la farà crescere dentro e fuori dal campo”.
Come un anno fa all’Europeo, le nostre nazionali si lanciano in pratica la volata, nella speranza che a cambiare sia stato solo l’ordine di partenza e non l’esito all’arrivo. “I ragazzi di De Giorgi sono stati strepitosi. Fatico a ricordarmi un’Italia più forte e di prospettiva come questa. E lo stesso discorso vale per le nostre ragazze: anche loro hanno la follia della gioventù. Al Mondiale dovranno entrare in campo rispettando ogni avversario, ma con la consapevolezza che sono una squadra in grado di fare la storia”