Di Redazione
Il suo punto, nel tabellino finale della sfida dei Campionati Mondiali femminili tra Italia e Belgio, non c’è, perché il programma di scouting non permette di assegnarne al libero. Eppure quell’incredibile pallone messo a terra da Moki De Gennaro ai vantaggi del secondo set, quando le belghe erano in vantaggio 25-26, è stato probabilmente uno degli snodi decisivi di una partita pazzesca. “Ho seguito l’azione – racconta l’azzurra – ho visto che loro festeggiavano e ho cercato di far punto: che dire, sono felice, non capita spesso!“.
“Abbiamo sofferto nei primi tre set – ammette De Gennaro analizzando la partita – e sapevamo che con il Belgio sarebbe stata dura, perché difendono tantissimo e hanno attaccanti come Herbots che ci hanno messo in difficoltà. Noi a sprazzi abbiamo espresso un bel gioco, ma abbiamo commesso qualche errore di troppo. Forse sulla palla set loro ci siamo svegliate e abbiamo tirato fuori l’aggressività, ed è successo lo stesso anche nel terzo set; nel quarto invece siamo partite subito forte e si è vista la differenza.
Un’Italia che deve però crescere per non andare incontro a sofferenze come quelle delle ultime gare: “Sicuramente bisogna alzare di più il livello – commenta Moki – ma queste partite ci fanno bene. Il cammino è ancora lungo e giocare queste gare è molto importante per noi“. Ora gli ultimi due impegni del girone: “Il Kenya è una squadra molto potente fisicamente, non l’abbiamo ancora studiata, ma con la nostra qualità tecnica dovrebbe essere una partita agevole. L’Olanda invece l’abbiamo già vista giocare, e sicuramente sarà una partita importante per l’esito del girone”.
Grande protagonista dell’incontro è stata Anna Danesi con i suoi 15 punti: “Una partita al cardiopalma – commenta – siamo state brave noi e un po’ ci hanno aiutate loro nel finale del terzo set, che stava complicando tutto. Pazienza, sono comunque tre punti, e più ne fai meglio è! Complimenti al Belgio che ha difeso veramente tantissimo, ora guardiamo cosa non è andato per noi e vediamo di fare meglio. Chiunque contro di noi dà sempre il cento per cento e noi dobbiamo fare altrettanto, contro il Kenya e soprattutto l’Olanda dovremo metterci qualcosa in più“.
(fonte: YouTube Federazione Italiana Pallavolo)