Di Redazione
E’ un momento di forte promozione per la pallavolo e se a livello nazionale sull’onda del successo azzurro ai Mondiali, le società stanno lavorando con tutte le forze, ma forse si potrebbe probabilmente fare molto di più a livello federale, qualcosa di muove anche in Paesi in cui il volley non ha grandissima tradizione.
La Cev in una nota sottolinea ad esempio come stia riprendendo pur tra qualche difficoltà lo sport in Kosovo dopo le molte interruzioni a causa della pandemia di Coronavirus. La Federazione pallavolo kosovara ha abbracciato il Progetto Scuola della Cev: “Gioca a pallavolo e cresci con lei”.
Il piano prevede il coinvolgimento dei ragazzi e degli insegnanti delle scuole. Lo sport è infatti in forte crescita in tutto il Paese dei Balcani. Il festival per bambini organizzato il 27 settembre nella città di Gjakova, a un centinaio di chilometri dalla capitale Pristina, ha visto la partecipazione di quasi 100 bambini della scuole primarie e dei club di pallavolo della regione di Gjakova.
Sono previste altre manifestazioni anche in altre regioni nei prossimi mesi, con l’obiettivo di ispirare sempre più bambini e insegnanti di educazione fisica, con piani già in atto per incontrare le scuole di pallavolo di tre società: Theranda, Vëllaznimi e Ferronikeli all’inizio di ottobre.