Di Redazione
Tradizionale conferenza stampa prepartita per la Valsa Group Modena in vista dell’esordio in campionato: nell’anticipo di sabato 1° ottobre alle 20.30 i gialloblu saranno di scena sul campo della Pallavolo Padova. A presentare il debutto – ma anche lo stato generale della squadra – l’allenatore Andrea Giani e lo schiacciatore Earvin Ngapeth, affiancati dal dg Andrea Sartoretti e da Gilberto Borghi, responsabile delle Relazioni Esterne di BPER Banca, con cui è stato annunciato il rinnovo della partnership.
“In questo avvio di stagione – ha spiegato Giani – siamo focalizzati su noi stessi più che sulle avversarie. Iniziamo un percorso con una squadra molto rinnovata rispetto alla scorsa stagione e abbiamo tante cose da sistemare. In tutta questa fase della stagione dobbiamo mettere tanti mattoncini per costruire un gioco solido. Certo, c’è entusiasmo, siamo contenti per l’inizio del campionato, ma quello che ci deve veramente assorbire è trovare la nostra identità di squadra, ed è un percorso che richiede tempo ed energie“.
L’allenatore di Modena ha di fatto confermato che a scendere in campo sarà il sestetto utilizzato nelle amichevoli, con Gollini nel ruolo di libero titolare: “Abbiamo fatto una scelta forte, quella di inserire dei giovani, e non è pensabile continuare a giocare con gli stessi giocatori. In questo momento dobbiamo spingere per il cambio generazionale, e i giovani possono crescere in allenamento, ma sono le partite che li fanno maturare davvero“.
“Sappiamo che il nostro livello non è al pari di tante squadre – ha continuato Giani – dobbiamo lavorare per colmare il gap. È un campionato molto difficile, è difficile darsi anche un obiettivo: tante squadre sono costruite bene e sarà veramente una stagione equilibrata, in cui due punti possono cambiarti l’esito di una partita e dovremo avere la capacità di farli noi. Più avanti avremo un gioco più definito ma adesso dobbiamo imparare a gestire i nostri pregi e difetti“.
Dopo il debutto con Padova, Modena sarà attesa da una serie di incontri con top team come Piacenza, Civitanova e Perugia: un vantaggio incontrarli subito? “Dipende – risponde l’allenatore – è vero che loro non sono al massimo, ma non lo siamo neanche noi, e le sconfitte generano sempre delle insicurezze, quindi bisognerà cercare di fare risultato. Anche per Bruno e Ngapeth sarà una nuova sfida: hanno sempre giocato in roster estremamente competitivi e ora dovranno aiutare ragazzi che giocano per la prima volta a questi livelli“.
Infine un giudizio sulla squadra avversaria: “Una formazione equilibrata e con un cambio palla molto efficiente, come sempre per le squadre guidate da Saitta. Il giocatore che ha più qualità è Ran Takahashi, che può dare molto alla squadra, poi c’è un opposto di esperienza come Petkovic e un gruppo di giocatori giovani che si alterneranno, e Padova saprà farli crescere come ha sempre fatto. Sono curioso di vedere Davide Gardini al primo anno di serie A, perché è un giocatore che può essere interessante anche in ottica di nazionale“.
“Dopo un Mondiale così, è stato facile passare ad altre cose… – ha scherzato Earvin Ngapeth, per poi fare il punto sulla sua condizione: “Tornare a Modena è sempre affascinante. La cosa più difficile per me è stata la stanchezza mentale, più che quella fisica, perché è stata un’estate molto lunga; però questo è un problema che hanno tutti. Quest’anno abbiamo un nuovo gruppo molto giovane; per me è la prima volta in cui sono quasi il più vecchio e devo un po’ guidare gli altri, sarà una bella sfida. Noi siamo motivati, dobbiamo crescere molto e la cosa più importante sarà concentrarci sul nostro gioco, come ha detto il coach“.
(fonte: YouTube Modena Volley)