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Finale mozzafiato a Piacenza, la WithU porta a casa due punti d’oro

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Di Redazione

Subito emozioni a non finire al PalabancaSport nella prima giornata di Superlega: un incredibile finale di partita regala due punti alla WithU Verona dopo quasi tre ore di battaglia, e la stagione della Gas Sales Bluenergy Piacenza inizia nel modo più amaro. La squadra di Stoytchev, apparsa complessivamente più in palla degli emiliani, si era già vista annullare tre match point nel tie break quando l’arbitro Rossella Piana ha cancellato il possibile 18-16 a favore di Piacenza per una contestatissima invasione aerea di Leal, episodio che ha scatenato infinite proteste fermando a lungo l’incontro (la società piacentina ha anche preannunciato ricorso per una presunta interpretazione errata del regolamento). Da lì in poi c’è stato spazio per 3 chance a favore dei biancorossi e altre 2 per Verona prima del definitivo 22-24 firmato da Sapozhkov. Come inizio non c’è davvero male…

Al di là del pirotecnico finale, riscontri comunque positivi per la WithU, che conferma la freschezza e la potenza del trio d’attacco formato da Mozic, Sapozhkov (25 punti) e Keita, ma dimostra anche di saper cambiare pelle in corsa, inserendo Perrin al posto del maliano (che chiude con il 61% in attacco, malgrado le evidenti difficoltà in ricezione) e Mosca in luogo di Cortesia. Piacenza va a corrente alternata, con Romanò come punta di diamante (25 punti con il 55% per l’azzurro) e Leal che, dopo essere stato a lungo decisivo, si fa prendere dal nervosismo nel finale. Piove sul bagnato per Bernardi, che nel finale perde anche Recine per un infortunio alla mano ed è costretto a schierare Basic.

La cronaca:
La prima palla della stagione la mette a terra Keita. I padroni di casa rispondono subito sotto rete, portandosi avanti. Un monster block di Leal su Sapozhkov vale il triplo vantaggio (13-10). Piacenza prende il largo con un ace di Romanò e un muro di Simon, ma i gialloblù si riportano sotto grazie un attacco preciso di Keita (17-15). Verona si rinsavisce e con Sapozhkov ribalta il punteggio (18-19). Poi Keita mette in campo la sfera direttamente dai nove metri. Il set si chiude sul 20-25 a favore degli scaligeri.

Verona parte forte anche nel secondo parziale con un ace di Keita. Gli emiliani non demordono e riportano la sfida in parità. Poi, due pipe di Mozic regalano il nuovo vantaggio ai ragazzi di Stoytchev (8-9), ma la compagine locale si rimette in pista. Si gioca punto a punto e il confronto si fa emozionante. Keita sale di nuovo in cattedra con un lungolinea che Simon non riesce a contenere (16-17). Un servizio insidioso di Romanò mette poi in difficoltà la ricezione ospite, che è imprecisa e permette a Piacenza di portarsi avanti. Dopo un batti e ribatti da una parte all’altra del campo Brizard timbra il 21-19. Subito dopo si registra uno scambio interessante, chiuso da Sapozhkov, che gioca bene col muro avversario. Piacenza risale la china e grazie a un errore dello stesso russo si guadagna il primo set point (24-22). Un primo tempo di Simon pone fine alla frazione sul 25-23.   

Al rientro in campo, la squadra gialloblù si conferma solida. Keita fa la doppia (attacco più muro), ma sono Cortesia e Mozic a prendersi la scena, stoppando due volte gli schiacciatori di casa. Verona vola sul 2-7. Caneschi riduce il gap, ma il martello sloveno lascia ancora la sua traccia. Il centrale, ex di giornata, infila due ace che ridanno linfa ai suoi (7-9). Poi Simon sale in cattedra. Un primo tempo imprendibile e un muro valgono il pari, con Romanò che mette a terra il punto del vantaggio (12-11). Spirito salva in scivolata su pallonetto di Leal, permettendo a Mozic di siglare il 15-15. Il cubano si riprende con un punto diretto al servizio, trafiggendo la difesa scaligera anche da seconda linea. Mozic replica con un ace (18-19), ma anche Brizard non è da meno dai nove metri. Romanò sfrutta una palla sporca per cogliere di sorpresa Gaggini (23-21). Keita forza troppo un colpo da seconda linea e Piacenza fa suo anche il terzo set (25-23

Apre il quarto set Leal con un diagonale difficile da prevedere. Verona reagisce e con Sapozhkov firma il 4-4. Un servizio di Cortesia si infila nell’angolino per l’8-7, ma è Keita a rendere la vita complicata agli ospiti, piazzando due ace di fila che infiammano il settore ospiti del PalaBanca (8-12). È una bella sfida dai nove metri, perché anche Romanò e Leal fanno punto diretto da fondo campo. Il neoentrato Mosca si fa subito trovare pronto con 2 punti che portano gli scaligeri sul più 2 (14-16). Gli emiliani faticano a ritrovare compattezza e con un attacco out di Leal regalano il 16-20 a Spirito e compagni. Anche Perrin offre il suo contributo con un muro da cineteca prima e con un tocco delicato poi, prendendo in controtempo la difesa locale. Un muro di Grozdanov vale il set point e Sapozhkov la chiude 20-25.

Il tie break comincia con una pipe vincente di Mozic, che si ripete con lo stesso colpo dopo il ritorno di Piacenza (2-2). Grande equilibrio anche nell’ultimo parziale, con un primo tempo di Mosca che vale il 6-6. La WithU va avanti con un monster-block di Sapozhkov (9-10); il gigante classe 2000 gioca con il muro e mette a terra l’11-12. Torna in vantaggio Piacenza grazie a un attacco fuori proprio del russo, ma Mozic rimette in parità la sfida. Una palombella di Perrin vale il primo match point. Leal chiuderebbe i conti, ma il punto è contestato e il direttore di gara sanziona un’invasione aerea: 17-17. Riparte la battaglia infinita del PalaBanca. Mozic mette giù l’ace del 20-21. Dopo momenti di grande pallavolo, Sapozhkov scatena la sua furia e chiude i conti sul 22-24.

Radostin Stoytchev: “Questa gara è stata un’emozione infinita soprattutto nel tie break in cui abbiamo avuto diverse palle match. Sono molto contento perché abbiamo iniziato con il piede giusto, ed è vero che siamo stati anche un po’ fortunati, ma è stata una fortuna costruita. Complimenti a Piacenza che lotterà certamente per lo scudetto“.

Antoine Brizard: “Sapevamo che loro erano più pronti di noi per questa partita, abbiamo giocato con le nostre forze e abbiamo fatto bene. Ci sono tanti lati positivi, però non l’abbiamo vinta e fa male, è difficile perdere così“.

Lorenzo Bernardi: “Dispiace perché avevamo interpretato la partita nel migliore dei modi. Sapevamo che giocavamo contro una delle squadre più preparate, se non la più preparata, e quindi spiace vedersi sfuggire così la vittoria. È chiaro che in questo momento non possiamo essere nelle migliore condizioni e lo sapevamo; in alcuni momenti la battuta non è andata bene, ma in altri abbiamo recuperato. Bisogna lavorare con tranquillità e serenità e cercare di far emergere i nostri punti di forza“.

Gas Sales Bluenergy Piacenza-WithU Verona 2-3 (20-25, 25-23, 25-23, 20-25, 22-24)
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Recine 6, Simon 13, Romanò 25, Leal 25, Caneschi 14, Hoffer (L), Scanferla (L), Gironi 0, Basic 1. N.E. Alonso, Santos De Souza, De Weijer, Cester. All. Bernardi.
WithU Verona: Spirito 1, Keita 16, Grozdanov 6, Sapozhkov 25, Mozic 21, Cortesia 6, Bonisoli (L), Perrin 3, Gaggini (L), Mosca 4. N.E. Vieira De Oliveira, Zanotti, Jensen, Magalini. All. Stoytchev.
Arbitri: Piana, Goitre.
Note: Spettatori 1891. Durata set: 27′, 30′, 30′, 29′, 34′; tot: 150′. Attacco: Gas Sales Bluenergy Piacenza 48%, WithU Verona 52%. Muri: Gas Sales Bluenergy Piacenza 10, WithU Verona 11. Ace: Gas Sales Bluenergy Piacenza 11, WithU Verona 10

(fonte: Comunicato stampa)

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