Di Eugenio Peralta
È stata inaugurata ufficialmente oggi, al Teatro Gerolamo di Milano, la nuova stagione della Lega Pallavolo Serie A Femminile: capitane, allenatori e dirigenti delle squadre di Serie A1 e Serie A2 sono arrivate da tutta Italia per battezzare la 78esima edizione che partirà già nel prossimo weekend. L’evento, tornato per la prima volta “in presenza” dopo gli anni del Covid, è stato anche l’occasione per premiare le protagoniste della stagione passata: tra loro anche Paola Egonu, miglior realizzatrice del campionato 2021-2022, che ha ovviamente monopolizzato l’attenzione dopo il “caso” mediatico dei giorni scorsi (ma dal palco ha dribblato ogni polemica e non ha rilasciato interviste).
Insieme all’opposta, in sala anche tutte le altre protagoniste del bronzo vinto dall’Italia ai Campionati Mondiali, a cominciare da Miriam Sylla, miglior schiacciatrice della rassegna iridata: “Ringrazio le compagne, perché quando si prende un premio c’è sempre dietro un gran lavoro di squadra. Il risultato non è quello che sognavamo, ma siamo state brave a rialzarci dopo la sconfitta con il Brasile“. Poi il pensiero alla nuova stagione, che la vedrà per la prima volta giocare nella Vero Volley Monza: “È strano indossare una maglietta diversa da quella di Conegliano… spero di divertirmi, di ritrovare sul campo tutte le mie compagne di nazionale e naturalmente di batterle!“.
Unico assente del gruppo della nazionale il CT Davide Mazzanti, che però si è collegato da remoto: “È una medaglia su cui abbiamo versato tanto sudore – ha detto – certo, c’è l’insoddisfazione di fondo per non essere arrivati in finale, però le cose bisogna sempre cercare di vederle da prospettive diverse. Il campionato? Sarà sempre più competitivo, e per le giocatrici della nazionale non c’è niente di più allenante che giocare gare di alto livello“. Un premio speciale anche per Daniele Santarelli, campione del mondo con la Serbia, mentre a ritirare il riconoscimento per l’ennesima “tripletta” di trofei dell’Imoco Volley Conegliano sono stati Joanna Wolosz e Piero Garbellotto: “Sarà il campionato più difficile ed entusiasmante dei nostri 10 anni di storia” ha detto il presidente gialloblu.
Premiate anche la Wash4Green Pinerolo per la promozione diretta in A1 e la Banca Valsabbina Millenium Brescia per la vittoria della Coppa Italia di A2, mentre gli altri riconoscimenti verranno consegnati come di consueto sui campi: sono quelli ad Anna Danesi (premio per il miglior muro, intitolato a Sara Anzanello), Micha Hancock (miglior servizio), Camilla Mingardi ed Ebrar Karakurt (maggior numero di premi MVP, a pari merito), Valentina Zago (top scorer della A2), Ekaterina Antropova (miglior Under 20 della Serie A, premio “Arnaldo Eynard”) e ai coach Marco Gaspari (premio “Sergio Guerra” per il miglior allenatore di A1) e Michele Marchiaro (premio “Luigi Razzoli” per il miglior allenatore di A2).
Nel corso della cerimonia – condotta da Simona Rolandi e Consuelo Mangifesta e trasmessa in diretta da RaiSport – sono state anche annunciate le date della nuova stagione e la sede della Supercoppa Italiana, che vedrà Prosecco DOC Imoco Conegliano e Igor Gorgonzola Novara affrontarsi a Firenze, a Palazzo Wanny, sabato 26 novembre. Presentati anche il nuovo logo di Lega e il nuovo direttore generale Enzo Barbaro, e c’è anche un nuovo sito già attivo. È rimasta però nell’ombra quella che sembra essere la vera novità della stagione: pare infatti che per la prima volta sarà il pallone Mikasa, e non il Molten, quello utilizzato per il campionato. Che a tre giorni dalla partenza non si sappia ancora nulla di ufficiale è un tipico paradosso pallavolistico…
Nel suo intervento, il presidente Mauro Fabris si è invece concentrato su altri temi, elogiando il “modello vincente” del campionato italiano (“Lo dimostra il fatto che in 21 anni abbiano vinto 9 società diverse, a differenza della Turchia“; peccato che alcune di esse siano nel frattempo sparite nel nulla, n.d.r.) e chiedendo alle autorità sportive internazionali un cambio di rotta sul tema dei calendari: “Non si può continuare così, c’era un film che si intitolava ‘Non si uccidono così anche i cavalli?‘”. Infine, la richiesta al nuovo Governo di posticipare l’entrata in vigore della riforma dello sport a settembre 2023.
Alla cerimonia sono intervenuti l’assessore allo Sport del Comune di Milano Martina Riva e il Sottosegretario della Regione Lombardia Antonio Rossi, mentre il presidente del CONI Giovanni Malagò è intervenuto in collegamento. Sul palco, i gustosi intermezzi garantiti dalle esibizioni degli Urban Theory.
