Di Eugenio Peralta
Il compito che lo attende non è certo dei più facili, sia per quantità del lavoro da svolgere, sia per delicatezza degli equilibri in un contesto, quello della Lega Pallavolo Serie A Femminile, che spesso in passato si è rivelato una polveriera. Ma la pazienza e il sorriso sono sempre state due caratteristiche distintive di Enzo Barbaro, l’ormai ex dg-factotum della UYBA, che con lo stesso spirito si è gettato a capofitto anche nella nuova avventura da direttore generale della Lega: “Mi aspetta sicuramente un lavoro non semplice – ammette – ma sono sicuro che mi aiuterà l’esperienza vissuta prima da giocatore e poi nella mia squadra“.
“Penso di conoscere bene le vere esigenze dei club, quelle su cui dobbiamo lavorare per migliorarci tutti – spiega Barbaro –; il mio obiettivo è portarle negli uffici di Lega e cercare di lavorare insieme a tutti i club per risolverle ed essere più efficienti. Abbiamo detto che questo è il campionato migliore del mondo, lo penso e lo pensiamo tutti: ora sta a noi dimostrarlo, per aumentare il valore ‘vendibile’ del nostro movimento. È quello a cui aspiriamo tutti, perché nei prossimi mesi avremo sicuramente delle belle opportunità commerciali, e vogliamo farci trovare pronti“.
Sulle novità della stagione al via – solo in parte anticipate durante la presentazione dei campionati a Milano – Barbaro non si sbilancia: “È troppo presto, sono in carica da due giorni e devo ancora prendere in mano tutto. Grosse novità non ce ne saranno, al di là del calendario degli eventi che abbiamo già presentato, ma abbiamo in programma una serie di iniziative che lanceremo nel corso dell’anno. La Lega è qui, a disposizione di tutti i club, e solo lavorando tutti insieme potremo fare il bene del movimento“.
