Foto Patrizia Tettamanti/Libertas Brianza

Il Pool Libertas Cantù si sblocca in casa contro una Cuneo in difficoltà

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Di Redazione

La prima vittoria del Pool Libertas Cantù nella stagione 2022-2023 arriva contro una delle squadre più forti del campionato, la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo. Un match combattuto, nel quale i ragazzi di coach Francesco Denora sono riusciti a trovare le giuste contromisure ribaltando il risultato dopo il primo set, mentre nella formazione di Giaccardi si sono intraviste nuovamente le difficoltà della prima giornata.

La cronaca:
Coach Francesco Denora schiera la stessa formazione scesa in campo contro la Kemas Lamipel Santa Croce: Alessio Alberini in cabina di regia, Federico Compagnoni opposto, Alessandro Galliani e Giuseppe Ottaviani in banda, Jonas Aguenier e Federico Mazza al centro, e Luca Butti libero. Coach Massimiliano Giaccardi risponde con Matteo Pedron al palleggio, Andrea Santangelo opposto, Iacopo Botto e Luca Chiapello schiacciatori, Lorenzo Codarin e Nicholas Sighinolfi centrali, e Francesco Bisotto libero.

L’inizio di primo set è di marca cuneese: Botto e Santangelo lanciano la BAM Acqua S. Bernardo (1-4). Il Pool Libertas, però, non sta a guardare: pareggia con Ottaviani e sorpassa con Aguenier (6-5). È lo stesso schiacciatore canturino a siglare il doppio vantaggio interno (8-6). Un ace di Compagnoni e Cantù vola a più 3, con Coach Giaccardi a fermare il gioco (12-9). Al rientro in campo Cuneo conquista subito la parità e sorpassa, convincendo Denora a chiamare time-out (15-16). Qualche errore di troppo dei padroni di casa permette ai piemontesi di allungare, e Denora vuole parlarci su (16-20). E’ lo strappo decisivo: i canturini non indietreggiano di un centimetro, ma i cuneesi difendono il vantaggio con le unghie e con i denti, e chiudono con Santangelo (21-25).

A inizio secondo set è un ace di Botto, aiutato dalla rete, a mandare la BAM Acqua S. Bernardo avanti di due (4-6). Il videocheck conferma che l’attacco di Compagnoni non è stato toccato dal muro, e Cuneo va a più 3 (7-10). Il Pool Libertas, però, non sta a guardare e con Galliani e Ottaviani torna sotto (11-12). E’ un attacco fuori dello stesso schiacciatore canturino a rilanciare l’azione dei cuneesi, e coach Denora ferma tutto (11-14). Al rientro in campo Cantù torna sotto con Compagnoni (14-15).

I padroni di casa non indietreggiano di un passo e agguantano la parità a quota 18. Santangelo e Botto, però, ristabiliscono la distanza tra le squadre (18-20). Alberini mura a uno Botto, ed è aggancio a quota 20. Codarin mette a terra due attacchi, il secondo al termine di un’azione lunghissima, e Coach Denora chiama il suo secondo time out (20-22). Chiapello fa invasione in attacco, e Giaccardi vuole parlarci su (22 pari). Al rientro in campo Codarin attacca out, ed è controsorpasso (23-22). A chiudere il combattutissimo parziale è l’ex di turno Preti (25-23).

L’inizio del terzo set è equilibrato fino all’attacco di Ottaviani che manda i suoi a più 2 (7-5). La pipe di Botto si ferma sul nastro della rete, e il Pool Libertas va a più 3 (9-6). Un ace di Sighinolfi, e la BAM Acqua S. Bernardo accorcia (10-9). Altro ace di Compagnoni e Cantù torna a più 3 (13-10). Due errori dei canturini, e Cuneo torna sotto (14-13). Due muri di Aguenier convincono coach Giaccardi a fermare tutto (17-13). Cuneo le prova tutte per tornare sotto, ma i padroni di casa difendono l’impossibile. Un attacco out di Botto convince Giaccardi a chiamare il suo secondo time-out (22-17). E’ lo strappo decisivo: è una battuta lunga di Lanciani a consegnare il parziale ai lombardi (25-19).

A inizio quarto set è un muro a uno di Compagnoni su Chiapello a lanciare avanti il Pool Libertas (4-2), ma la BAM Acqua S. Bernardo sorpassa con un muro di Sighinolfi su Galliani (5-6). Un ace di Alberini ribalta la situazione, e coach Giaccardi ferma il gioco (10-9). Un ace di Aguenier segna il doppio vantaggio esterno (14-12). Le due squadre lottano punto dopo punto, Ottaviani mette a terra una palla quasi impossibile, e Giaccardi ferma tutto (18-15). Due errori da parte di Cuneo e il vantaggio interno va a più 6 (21-15). E’ lo strappo decisivo: i piemontesi provano a rosicchiare qualche punto (24-21), ma una battuta out di Parodi consegna parziale e incontro ai padroni di casa (25-21).

Queste le parole di Francesco Denora a fine partita: “Questa vittoria ci voleva! L’abbiamo rincorsa per tanto tempo, e sono contento sia della prestazione dei ragazzi che per come hanno approcciato la gara. Sono contento soprattutto per lo staff: in questa vittoria c’è tanto merito loro perché stanno facendo un lavoro incredibile. Parlo di Alessio Zingoni, del preparatore, dei fisioterapisti, del medico: hanno avuto tanto da fare, e c’è tanto di loro in questa vittoria. E’ stata comunque una partita combattuta, ma giocando contro Cuneo è normale che sia così. Nel primo set siamo partiti molto bene, e perderlo ci ha fatto bene perché ci ha insegnato un po’ di umiltà, dato che sopra di due punti abbiamo mollato la presa e ce lo siamo fatti scappare. Poi siamo stati bravi a gestire i momenti del servizio, e questo ci ha aiutato“.

Di umore opposto Massimiliano Giaccardi: “Siamo entrati di nuovo nel mood di Brescia e quindi tutto è diventato un po’ pesante. Stiamo facendo un po’ su e giù sulle montagne russe in queste prime giornate; sapevo che non era sicuramente la partita di Motta ad averci risolto i problemi, ma pensavo avessimo appreso qualcosa che ci avrebbe dato una mano in più nelle situazioni difficili. Le risposte di squadra avute domenica oggi sono mancate, perciò bisognerà nuovamente metterci faccia a faccia e analizzare. Non metto assolutamente in dubbio le capacità di Cantù, squadra che è stata attrezzata per fare un certo tipo di campionato, ma dopo il primo set vinto il match lo dovevamo portare a casa. Dobbiamo trovare la nostra identità, mi dispiace sempre per i ragazzi, ma dobbiamo capire che la strada è molto lunga e difficile in questo campionato“.

Pool Libertas Cantù-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (21-25, 25-23, 25-19, 25-21)
Pool Libertas Cantù: Alberini 4, Ottaviani 19, Aguenier 12, Compagnoni 11, Galliani 12, Mazza 7, Picchio 0, Preti 3, Butti (L), Gianotti 0. N.E. Monguzzi, Rota, Rossi, Gamba. All. Denora.
Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 3, Chiapello 8, Sighinolfi 9, Santangelo 23, Botto 13, Codarin 10, Lanciani 0, Bisotto (L), Cardona Abreu 0, Kopfli 1, Parodi 2, Esposito 0. N.E. Lilli. All. Giaccardi.
Arbitri: Papadopol, Armandola.
Note: Durata set: 26′, 31′, 25′, 29′; tot: 111′. Cantù: Ricezione positiva: 52%; Attacco: 59%; Muri 9; Ace 4. Cuneo: Ricezione positiva: 59%; Attacco: 54%; Muri 3; Ace 5.

(fonte: Comunicato stampa)

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