Di Redazione
Prova il colpaccio la Consoli McDonald’s Brescia, ma la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia è troppo forte: dopo il primo set strappato dai padroni di casa, sono i calabresi a uscire alla distanza dominando i successivi tre parziali e guadagnandosi il secondo posto in classifica. I Tucani riescono a restare al passo con gli ospiti quando spingono in battuta, ma Vibo sbaglia pochissimo, tira forte al servizio (8 ace), piazza 12 muri e capitalizza ogni errore avversario. Orduna manda in doppia cifra tutte le sue bocche da fuoco: Fedrizzi e Buchegger, con 18 punti a testa, Candellaro a 14 e Tondo e Mijailovic a 12 neutralizzano anche i 26 centri di Galliani.
La cronaca:
Zambonardi ripropone il sestetto della scorsa domenica con Tiberti incrociato a Galliani, Abrahan a banda con Loglisci, al centro ci sono Candeli ed Esposito; Franzoni è il libero. Cezar Douglas schiera Orduna e Buchegger; Fedrizzi e Mijailovic a banda, con Candellaro e Tondo al centro, mentre Cavaccini è il libero.
Tondo a muro e Candellaro al servizio mattatori in avvio, con l’ace dell’opposto austriaco a rincarare la dose (2-7). Brescia non si scoraggia: Candeli in primo tempo e Tiberti da fondocampo accorciano (7-10). Quando la Consoli spinge al servizio, raccoglie frutti: Loglisci appoggia dietro il muro l’11-12, Candeli stampa Mijailovic e Abrahan incassa il mani-out del 16-17. Finale acceso, con Buchegger efficacemente cercato da Orduna, che strappa il break del 19-22, ma i Tucani stanno lì: block di Abrahan e tripla botta di Gallo a siglare un fantastico sorpasso (24-23), aiutato da due difese da guerriero del capitano. Il parziale si decide al video-check, con un tocco a muro richiesto da Cezar Douglas, che non c’è (25-23).
Il block calabrese è spietato e la Callipo stacca 5-9, ma anche Candeli prende il tempo su Candellaro e Tiberti può innescare Galliani, decisamente carico (100% nel parziale con 9 punti personali). Un episodio discusso sotto rete toglie un pizzico di concentrazione e Brescia resta indietro (10-14). Tocca ancora all’opposto bresciano fare gli straordinari, coadiuvato da Luisetto al servizio e da Abrahan reattivo in difesa (15-16). L’ace di Mijailovic ridà brio agli ospiti che allungano con Fedrizzi e fermano Abrahan (16-21). Un calo in ricezione abbassa anche la carica offensiva dei Tucani, che cedono 17-25.
Nonostante il buonissimo avvio di Brescia (più 3), è il servizio la chiave di volta che permette alla Callipo di ricucire e sorpassare (6-7). Candeli si fa sentire a muro, ma contro la corazzata giallorossa non si può sbagliare nulla e, nell’economia del set, qualche sbavatura in prima linea capita ancora nel campo di casa. Zambonardi deve fermare tutto sul 12-16: i suoi trovano il cambio-palla, ma non basta. La battuta ospite è più incisiva e tiene sotto pressione l’attacco di casa, che, nonostante il 52% di positività, incassa 4 muri e 3 errori, determinando il 19-25 finale.
Brescia è sempre messa a dura prova in ricezione e ha di fronte un muro poderoso, che va a segno due volte per il 5-7, ma non si abbatte e continua lottare, anche quando scivola 8-13. Sul servizio di Candeli, con una buona fase di muro-difesa, i Tucani recuperano qualche punto con Abrahan e Gallo e raccolgono gli applausi del San Filippo (10-13). Poi è un assolo della Tonno Callipo, che scava il solco e va a più 7, difendendo e ricostruendo meglio. Zambonardi prova la carta Luisetto, ma è la ricezione a soccombere e spianare la strada all’1-3 (15-25).
Roberto Zambonardi: “Siamo stati bravi a vincere il primo set recuperandolo più volte, poi, nel secondo e terzo, Vibo ha accelerato e ha castigato ogni nostra imprecisione. Credo che abbiamo alzato bandiera bianca troppo presto nel quarto. Il rammarico c’è, perché sappiamo che avremmo potuto fare di più, ma siamo pure consapevoli di avere incontrato la favorita di questo campionato“.
Andrea Galliani: “Avrei preferito fare meno punti e vincere la partita. Vibo ci ha messo sotto: sono una gran bella squadra e per noi è stata una partita davvero dura. Il bicchiere mezzo pieno è che sappiamo giocare alla pari con una formazione di altissimo livello, però è difficile tenere il livello per tutta la partita! Portiamo comunque a casa spunti importanti per migliorare anche dopo questo match“.
Consoli McDonald’s Brescia-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (25-23, 17-25, 19-25, 15-25)
Consoli McDonald’s Brescia: Luisetto, Gatto ne, Loglisci 5, Tiberti 1, Giani ne, Sarzi Sartori ne, Braghini (L) ne, Franzoni (L), Galliani 26, Candeli 6, Esposito 5, Abrahan 9, Bettinzoli. All. Zambonardi.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Mijailovic 12, Candellaro 14, Cavaccini (L), Orduna 4, Carta(L), Tondo 12, Piazza ne, Balestra ne, Bellia, Tallone 1, Terpin ne, Belluomo ne, Fedrizzi 18, Buchegger 18. All Cezar Douglas.
Arbitri: Pristerà, Brunelli.
Note: Durata set: 29′, 27′, 28′, 27′; tot: 111′. Muri: Brescia 7, Vibo Valentia 12. Ace/batt sbagliate: Brescia 1/11; Vibo Valentia 8/17. Attacco: Brescia 45%, Vibo Valentia 57%. Rice: Brescia 49% (29%) Vibo Valentia 50% (21%)
Durata: 29’ 27’ 28 ’ 27′. Totale: 1h 51.
(fonte: Comunicato stampa)