Di Redazione
Prima sconfitta che fa male per la Conad: Prata di Pordenone conquista un 3-0 davanti al pubblico di casa. Numerosi i tifosi in gialloblù pronti a sostenere la propria squadra: “Ognuno di noi è abituato a giocare partite fuori casa con un grande tifo che elogia i propri beniamini. – sottolinea lo schiacciatore Romolo Mariano – Credo che oggi la Tinet ci abbia messi in difficoltà, hanno scovato i nostri difetti facendoli venire a galla; non resta che ripartire da quello che possiamo migliorare. Ognuno di noi può aggiungere un pezzettino per aumentare la prestazione globale di squadra”.
Sicuramente i pratensi hanno giocato una partita di alto livello, a commentare i punti su cui la Conad deve ancora lavorare è il regista e vicecapitano Lorenzo Sperotto: “Sapevamo di arrivare in un palazzetto difficile per giocare una partita complicata. Sono partiti forti dai nove metri ed infatti li abbiamo sofferti; siamo riusciti a tenere su qualche pallone ma ne abbiamo poi sprecato la conclusione con qualche errore di troppo”.
Termina Luca Cantagalli con un’analisi complessiva dell’incontro: “Dobbiamo dare merito agli avversari che hanno giocato una partita strepitosa, ci hanno messi in difficoltà da subito senza permetterci di entrare in partita”.
L’ultimo parziale sembrava il momento del riscatto, i ragazzi di coach Cantagalli hanno tenuto testa ai padroni di casa, guadagnando anche un buon vantaggio: “Il terzo set lo abbiamo combattuto punto a punto ma purtroppo con il loro servizio hanno risolto molte situazioni e hanno guadagnato due set point e li hanno sfruttati. Questo ci da chiaramente la dimensione di quello che siamo noi ora e su cosa dobbiamo lavorare, sicuramente la nostra qualità di battuta e ricezione deve migliorare se vogliamo competere con le prime squadre. L’insegnamento di oggi è quello di riuscire, a partire dalla testa, a far fronte a queste squadre così attrezzate per rispondere in modo positivo quando ci troviamo in situazioni complesse”.
(fonte: Comunicato stampa)