Di Redazione
I suoi undici Scudetti di fila – record italiano assoluto in tutti gli sport – con l’Olimpia Teodora Ravenna, le Coppe Campioni, il Mondiale per Club, le 325 presenze in nazionale. Numeri forti di chi palleggiava “Fuori dal Corpo”, lontano dalla testa e fuori asse. Manuela Benelli, per tutti Manù, classe 1963 da Ravenna è rimasta nel mondo del volley dove fa l’allenatrice ed è stata una vera e propria leggenda del palleggio. La sua vita in un libro e il titolo non poteva che essere una frase detta da un altro grandissimo alzatore.
“Un’espressione coniata da Pupo Dall’Olio – esordisce Manù Benelli – perché il mio modo di palleggiare non seguiva le indicazioni tecniche tradizionali. La palla era lontana da me, diventando un punto di forza, non certo uno svantaggio. E’ questo che trasmetto alle pallavoliste, l’esperienza di chi ce la può fare nonostante le difficoltà. Con il direttore editoriale della Lab DFG Giovanni Di Giorgi e il giornalista Fabio Benvenuti, abbiamo pensato ad una sintesi tra un’autobiofragia ed un libro tecnico sul volley. Nel nostro sport è cambiato tutto, come il mondo del resto. Sia dal punto di vista atletico che tecnico, ma in comune resta sempre lo spirito di squadra. Quanto alla prefazione? Michele Marchiaro ha scritto la prefazione senza sapere di cosa raccontasse il libro, ma è perfettamente in linea con quello che ho scritto”.
“Fuori dal Corpo” di Manù Benelli, la presentazione in prima nazionale lunedì 24 ottobre a Ravenna. Nel libro edito dalla Lab DFG, il percorso di sport e di vita dell’atleta entrata di diritto nella Hall of Fame della pallavolo italiana. Dall’incontro tra Manù Benelli e la Lab DFG nasce questa autobiografia. Il primo appuntamento è alle 17.30 con il firma copie al Caffè Letterario in via Armando Diaz 26, a cura della libreria Liberamente Libri. Secondo appuntamento, alle 18.30, la presentazione del libro presso Palazzo Rasponi dalle Teste, in Piazza Kennedy 12. Modera l’incontro il giornalista Fabio Benvenuti.
(fonte: Comunicato Stampa)