Di Redazione
Debutto morbido in campionato per la Igor Gorgonzola Novara, che nonostante le assenze si è imposta con un bel 3-0 ai danni di Macerata. Soddisfatto il tecnico Stefano Lavarini: “Bisogna sempre stare attenti alla prima partita, perché ogni piccola difficoltà può ingigantirsi. Le ragazze non hanno alzato il piede dall’acceleratore e anche quando siamo andate in difficoltà poi hanno recuperato: è l’esordio che volevamo fare. Abbiamo avuto tanta attenzione nel trovare i riferimenti che non abbiamo avuto il tempo di cercare in allenamento“.
Visto il poco tempo a disposizione per preparare la squadra, Lavarini non ha dubbi: “Dobbiamo utilizzare anche le partite per migliorare nel gioco, e l’aspetto mentale è molto importante. Sicuramente si andrà incontro a delle difficoltà che non avremo molto tempo per risolvere, giocando ogni tre giorni, quindi sono veramente fondamentali l’approccio e la capacità di superare i momenti difficili. Capiterà altre volte, e dovremo essere così intelligenti e fiduciosi da lavorare e riuscire a migliorare attraverso le soluzioni che troveremo per i nostri problemi“.
Sulle condizioni di Jordyn Poulter, vittima di un infortunio alla caviglia, il tecnico taglia corto: “Lo staff medico sta facendo tutti gli esami del caso, mi sono sembrati abbastanza ottimisti, ma non possiamo ancora sbilanciarci“. Poi un approfondimento sui tanti errori al servizio, bilanciati però da diversi ace: “Quando sei avanti nel punteggio è chiaro che ti senti più fiducioso e rischi di più. Filosoficamente a me piacciono le squadre aggressive al servizio, poi è ovvio che devi avere la capacità di gestire gli errori“.
Lanciata da titolare in regia, Ilaria Battistoni non ha tremato: “Sono contenta del risultato – dice la palleggiatrice – era fondamentale iniziare subito con i tre punti. La differenza l’ha fatta l’atteggiamento, siamo state brave a imporre subito il nostro gioco. Nel terzo set abbiamo avuto un piccolo calo, però siamo state brave a riprenderci e portare a casa il risultato“. Il tutto in condizioni non certo ideali: “Abbiamo iniziato ad allenarci tutte insieme due giorni fa – sottolinea Battistoni – con alcune ragazze avevamo già giocato, quindi non è stato difficile riprendere il feeling. Adesso piano piano cercheremo di affinare l’intesa con le nuove e costruire il nostro gioco“.
Per Macerata commenta Alessia Fiesoli: “Sapevamo che questo esordio sarebbe stato per noi molto complicato e così è stato. Ci è mancato un po’ tutto nei primi due set, dalla ricezione alla gestione dell’alzata e dell’attacco, poi abbiamo sistemato un po’ le cose e siamo cresciute. Complimenti a Novara che si è dimostrata un top team nonostante non credo si sia allenata tanto insieme. Noi siamo neopromosse, faremo del nostro meglio per disputare un buon campionato“.