Di Redazione
Dopo cinque giornate, in Russia ci sono ancora due squadre a punteggio pieno nella Superleague maschile, e non sono le grandi favorite della vigilia: la “strana coppia” composta da Zenit San Pietroburgo e Fakel Novy Urengoy sta, per ora, imponendo la sua legge sul campionato. Dopo aver espugnato il campo della Dinamo Mosca nel turno infrasettimanale (1-3), lo Zenit si impone con un netto 3-0 anche sulla Lokomotiv Novosibirsk (25-20, 25-20, 27-25), che per l’occasione recuperava Luburic, Abaev e Savin.
Ma la vera notizia è l’arrivo a San Pietroburgo – dopo 19 ore di volo – di Matt Anderson, che oggi incontrerà per la prima volta i nuovi compagni di squadra: “Non ho più giocato dopo i Mondiali, ma penso che non mi servirà molto tempo per tornare in forma – ha detto l’ex schiacciatore di Perugia –. Ho visto la partita con la Dinamo e quella con la Lokomotiv, e mi sembra che il campionato russo si stia alzando di livello, nonostante ci siano meno giocatori stranieri: è un’opportunità per i giovani russi di crescere ancora. Non ricordo molte parole in russo, ma credo che non ci vorrà molto per tornare a parlarne un po’. Sulla squadra, mi aspetto che lotti per tutti gli obiettivi: con i giocatori che abbiamo possiamo puntare a vincere il campionato“.
Intanto il Fakel, trascinato da Dineikin e Babkevich, continua la propria corsa sconfiggendo per 3-0 anche Stroitel Minsk e Gazprom-Ugra Surgut. Alle spalle del duo di testa stazionano la Dinamo Mosca, che si rialza sconfiggendo per 3-0 la Dinamo LO (al primo ko stagionale) con 19 punti di Tsvetan Sokolov, il Belogorie Belgorod (3-0 al Nova) e lo Zenit Kazan, che supera per 3-0 lo Stroitel con 15 punti del recuperato Sam Deroo. Bella vittoria esterna anche per l’Ural Ufa sul campo dell’ASK, con i punti di Rybakov ed Esfandiar.
(fonte: BO Sport)
