Di Redazione
Nonostante un avvio che definire esaltante sarebbe riduttivo, 10 punti conquistati su 15 in palio, di cui 9 su 9 nelle prime tre giornate, in casa Cisterna si resta con i pieni saldamente ancorati per terra perché, come ammonisce Soli sulle colonne di Latina Oggi, intervistato dal collega Gianluca Atlante, “guai a distogliere l’attenzione da quello che è il nostro obiettivo primario, ossia la salvezza. I voli pindarici li lasciamo ad altri”.
Quale, dunque, la quota salvezza da raggiungere per dormire sereni? “Prematuro parlarne oggi dopo cinque giornate, ma credo che con 20 punti si possa stare al riparo da spiacevoli sorpresa” dichiara il coach della Top Volley.
Fosse vero, la sua Cisterna sarebbe però già a metà dell’opera. “Con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Credo invece che sia importante continuare a giocare una buona pallavolo, anche se potrebbe non bastare soltanto questo” aggiunge Soli, ancora con estremo realismo e forse eccessiva prudenza.
Eccessiva perché, come fa notare il collega Atlante, alla vigilia in pochi avrebbe scommesso su una partenza così “produttiva” di Cisterna. “Tutto vero. I punti guadagnati sono arrivati giocando una pallavolo che ha stupito anche me. Peccato che Siena ci abbia riportato con i piedi per terra”.
E la prossima avversaria sarà Modena, che al contrario dei laziali il suo campionato lo ha cominciato con il freno a mano tirato. Un bel banco di prova per entrambe le squadre.
