Di Redazione
Diciotto, come i suoi anni e come i punti messi a segno sabato. In casa Rossetti Market Conad Alsenese, tra le protagoniste del bel successo casalingo (il secondo stagionale e il primo interno) contro la Fos Wimore Cvr c’è la centrale Julia Stanev. Classe 2004 e alta un metro e 89 centimetri, la giocatrice di origini bulgare e nata a Scandiano ha contribuito in modo sostanziale al successo delle gialloblù piacentine, particolarmente efficaci soprattutto a muro (18 block vincenti).
“Ognuna di noi – racconta Julia – aveva voglia di riscatto dopo le partite precedenti e da noi stesse. Siamo scese in campo con tanta voglia di vincere e dimostrare come negli impegni più recenti non si fosse vista la squadra che siamo. In settimana c’eravamo allenate bene e sono contenta che il lavoro svolto si sia uscito questa volta anche in partita. Abbiamo giocato con più sicurezza, facendo molto bene a muro, e questo ha generato benefici anche in difesa“.
Anche a livello personale la prestazione della centrale è stata molto buona: “Sono andata bene soprattutto a muro, abbiamo lavorato molto in settimana sui singoli fondamentali e sono contenta di averlo trasportato in partita. Le sensazioni erano buone, è sempre positivo dare il contributo in campo insieme alla squadra. Anche in attacco abbiamo fatto bene, al centro e ai lati; sono contenta e spero vadano bene anche le prossime partite“.
Stanev è al suo primo anno ad Alseno: “Mi sto trovando molto bene – commenta – c’è un bellissimo progetto ed è nato anche un gruppo molto bello e affiatato. Stiamo lavorando per perfezionare l’unione anche in campo come squadra, emersa nell’ultima partita ma forse un po’ mancata in quella precedente. Mi sto trovando bene con tutti“.
Sabato 5 novembre alle 21 la Rossetti Market Conad sfiderà il fanalino di coda Calanca Persiceto: “Mi aspetto un match da non sottovalutare, combattuto – conclude la giocatrice – in cui dovremo provare a imporci essendo pronte al duello, un aspetto che in questo campionato è sempre di attualità. Sarà importante anche replicare l’unione nei momenti di difficoltà che si potranno incontrare nell’arco della partita”.
(fonte: Comunicato stampa)