Di Redazione
Un set, il primo. Poi la Vero Volley Milano non ha lasciato spazi alla Megabox: il 3-0 finale, soprattutto dopo un primo set per lunghi tratti in equilibrio, è un risultato troppo severo per le Tigri, ma sul quale è bene riflettere alla vigilia del terzo turno infrasettimanale in 7 turni di campionato. Torna a sabato sera Valeria Papa, perché “la loro una squadra allestita è stata allestita per obiettivi molto alti e, proprio per questa ragione, è bene vedere cosa non ha funzionato per fare meglio nel futuro”. L’obiettivo è di “dare un senso anche alla sconfitta, senza piangersi addosso, anzi lavorare ancora di più per fare passi avanti sia come squadra che come singole giocatrici”.
A cominciare dalla necessità assoluta di mantenere alta la concentrazione. “Ce la siamo giocata nel primo set, poi siamo un pochino calate – dice la schiacciatrice genovese – Contro quelle squadre bisogna essere aggressive, metterle in difficoltà a partire dalla battuta”. L’avevano preparata così, ma quando Orro fa una partita come quella di sabato sera è anche vero che diventa tutto molto più complicato. La classifica è praticamente spaccata e “anche veritiera rispetto al mercato d’estate”, ma per Papa ci sono ancora formazioni che “devono trovare la quadra, come ad esempio Busto e Chieri, che possono crescere durante la stagione”.
Le giocatrici della Megabox sono tornate da Monza domenica all’alba, lunedì si sono allenate e domani (mercoledì 15 novembre) alle 20.30 torneranno in campo, per il turno infrasettimanale con Firenze (diretta tv su Sky Sport Arena). “Sicuramente giocare ogni tre giorni non aiuta, ma questo vale per tutte le squadre – dice Papa – Non è semplice lavorare così, soprattutto se si deve lavorare su alcuni meccanismi da consolidare e questo riguarda noi, visto che il gruppo si è completato in ritardo”.
Con il Bisonte Firenze non ci sarà Kosheleva, che rientrerà alla vigilia del prossimo turno, a Bergamo. “Si sono rinforzate tanto nel mercato estivo, hanno voluto alzare l’asticella. Sarà una partita interessante, spero anche divertente”. Tra le toscane spiccano le attaccanti Nwakalor ed Herbots, il passato e il presente del team. “Anche senza Tatiana – racconta Valeria – penso che la chiave per questo incontro sia la stessa delle altre: essere aggressive fin dal primo tocco, metterle in difficoltà con il servizio”.
Papa sta cercando di mettersi alle spalle un problema alla spalla, che si porta dietro da inizio stagione. “Non sono al cento per cento, miglioro di giorno in giorno ma non sono ancora nella condizione che vorrei – spiega – Sono fiduciosa di riuscire a recuperare, soprattutto perché non ci saranno altri turni infrasettimanali e sarà sicuramente più semplice potermi concentrare su questa cosa, spingere durante l’allenamento e recuperare la condizione ottimale”.
Sul fronte fiorentino è il tecnico abruzzese Massimo Bellano a prendere parola: “Giocare dopo soli tre giorni dalla gara con Cuneo per noi è un buon modo per cercare di cancellare la prestazione non sufficiente di domenica – commenta il tecnico – tornare subito in campo può e deve essere un vantaggio, perché ci dà la possibilità di correggere immediatamente le cose che non hanno funzionato contro Cuneo, tenendo conto però che affrontiamo un avversario da prendere con le molle in un campo caldo e ostico come quello di Urbino. La partita presenta delle difficoltà dovute principalmente al valore tecnico di Vallefoglia, ma è chiaro che il desiderio di tutti noi è offrire una prestazione di qualità per tornare a Firenze con un risultato positivo. È con questa idea che ci stiamo preparando da ieri, analizzando i problemi emersi contro Cuneo e iniziando a pensare già a quello che dovremo fare domani sera”.
(fonte: Comunicato Stampa)
