Di Eugenio Peralta
Chi di finali ne ha viste un po’ lo sa bene: capita più spesso di quanto si pensi che a decidere siano giocatrici (o giocatori) provenienti dalla panchina. Certo, è più facile se quelle giocatrici si chiamano Alessia Gennari e Robin De Kruijf, a testimonianza dell’incredibile ricchezza di alternative di cui può disporre la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: nel corso della finale di Supercoppa Italiana contro Novara la schiacciatrice e la centrale sono entrate in corsa nel primo e nel secondo set, e poi sono rimaste in campo stabilmente dal terzo, dando un contributo fondamentale per cambiare volto a una partita che aveva visto la Igor Gorgonzola Novara guadagnare pericolosamente terreno.
“Abbiamo un po’ un problema con l’equilibrio italiane-straniere – commenta Gennari – lo sappiamo, e io so che devo farmi trovare pronta. Conosco il mio ruolo, sono contenta di aver dato il mio contributo, ma in generale riescono a farlo tutte quelle che entrano dalla panchina e credo che non sia un caso. Penso ci siano ancora margini per crescere, oggi ci siamo adattate a una situazione di emergenza dell’ultimo minuto, e quindi direi che siamo state brave anche a reagire“.
Incidentalmente, per la giocatrice della nazionale si trattava del primo successo con la maglia della sua nuova squadra: “Loro saranno anche stanche di vincere – sorride – ma per me è un’emozione incredibile. Era da un po’ che non salivo sul gradino più alto del podio con il club, sono venuta qua per questo e quindi sono veramente felice. È solamente il primo trofeo, per cui non ci agitiamo troppo, però partire così sicuramente fa bene“.
Anche De Kruijf sembra essersi calata alla perfezione nel ruolo di “riserva” (si fa per dire): “È un po’ diverso, ma non è così male, devo adattarmi. Abbiamo altre centrali fortissime e tante partite da giocare, l’alternanza dà modo a tutte di avere un po’ di riposo in più. E la cosa più importante è vincere tutte insieme“.
La vittoria di Firenze ha un significato particolare, perché ottenuta con un gruppo fortemente rinnovato: “Vogliamo ancora vincere tutti i trofei possibili – assicura l’olandese – ed è molto importante iniziare bene con una squadra differente dagli scorsi anni. Abbiamo vinto contro una Novara che ha giocato bene, mentre noi abbiamo sbagliato tanto e non abbiamo trovato il nostro ritmo nei primi due set, ma sono contenta di come ci siamo riprese“.