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Cuneo fa l’impresa contro Novara e si regala un finale da sogno

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Di Redazione

Il derby piemontese tra Cuneo Granda S.Bernardo e Igor Gorgonzola Novara regala la sorpresa più grande dell’ultima giornata di andata di Serie A1 femminile: a imporsi al tie break dopo due ore e mezza di battaglia sono le padrone di casa, che così si regalano una possibilità di disputare i quarti di finale di Coppa Italia. A Novara tocca invece il quarto posto e quindi un nuovo derby, stavolta con Chieri, per accedere alla Final Four. Altra grande prova corale per la squadra di Emanuele Zanini, mentre la Igor Gorgonzola paga troppi errori nei momenti decisivi del primo e del terzo set e poi vanifica un buon avvio di quinto parziale (da 2-5 a 8-7).

La cronaca:
Cuneo in campo con Signorile in regia e Gicquel in diagonale, Cecconello e Hall al centro, Szakmary e Kuznetsova in banda e Caravello libero. Igor invece con Karakurt opposta a Battistoni, Danesi e Chirichella centrali, Carcaces e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero.

Cuneo trova il primo spunto (4-2) ma a muro Novara prima impatta (5-5) e poi sorpassa con Bosetti (5-6). Carcaces poco dopo trova addirittura il più 2 sul 9-11, dopo uno scambio combattuto, ma Kuznetsova dall’altra parte mette la freccia (13-12, mani out) e innesca un lungo punto a punto. Sul più bello Novara si innervosisce, mentre Cuneo si esalta e scappa 22-20 con l’attacco out di Carcaces. Sbaglia anche Bosetti (24-21), che poi manda out la palla che vale il 25-21 per le padrone di casa.

Parte forte Novara nel secondo set (1-6), mentre Cuneo con due muri (5-8, poi 7-9) prova a rimanere in gioco, prima che Karakurt ristabilisca le distanze con una magia per il 7-11. Carcaces in mani out (9-13) e Bosetti in diagonale (12-16) tengono avanti le azzurre, Diop entra e fa 14-16 prima e 16-16 in diagonale poi, mentre Danesi a muro (16-19, poi 17-20) rilancia le azzurre che mantengono il vantaggio fino al 21-24. Novara sbaglia (23-24), Kuznetsova a muro fa 24-24 e ai vantaggi la spunta Novara con un’invasione di Cecconello sul 25-27.

Cuneo con Diop in sestetto nel terzo set, mentre Novara va subito 1-4 e poi 5-9 con gli ace di Battistoni e Karakurt (due in successione); gli errori della Igor riportano in gioco le biancorosse, che prima si avvicinano con il primo tempo di Cecconello (10-11) e poi impattano con l’errore di Bosetti (12-12), mentre Karakurt trova tre punti in successione per il 12-15. Sul turno in battuta di Szakmary Cuneo ribalta il parziale (da 13-16 a 18-16) con Hall a segno in primo tempo e sullo slancio è Kuznetsova a chiudere in diagonale uno scambio lungo, sul 21-18. Lavarini ferma invano il gioco, al secondo tentativo è Szakmary a chiudere il parziale sul 25-21.

Cuneo riparte forte (3-1, Hall a muro), Carcaces non molla (3-3, mani out) ma Kuznetsova rilancia le sue sul 10-6 con una diagonale vincente, mentre Lavarini ferma il gioco. Al rientro in campo due punti di Karakurt (11-9) e due di Bosetti (11-11) valgono la nuova parità, la diagonale di Carcaces addirittura il più 3 azzurro sul 12-15. Novara allunga il break fino al 12-18 (diagonale di Karakurt), Chirichella a muro avvicina il traguardo (15-22), ripetendosi poi in primo tempo per il 16-24; tocca ancora a Karakurt chiudere in pipe, sul 17-25.

Cuneo cambia ancora (dentro Drews in diagonale a Signorile) ma Novara va subito 2-5 nel tie break con il muro di Karakurt; il turno in battuta di Szakmary riequilibra tutto (ace, 6-6), con Kuznetsova che sorpassa in diagonale (8-7) al cambio campo. Novara tiene fino al 10-10 (mani out di Karakurt), poi Szakmary “rompe” l’equilibrio in diagonale (12-10) e un’invasione di Karakurt (14-11) porta al match point. Al secondo tentativo un errore in attacco di Ituma, appena entrata, vale il 15-12 che chiude la partita sul 3-2 per Cuneo.

Anna Danesi:È stata una partita di alti e bassi, credo che abbia fatto la differenza la correlazione muro-difesa. Abbiamo ‘preso’ poco a muro i loro posti quattro, mentre ci siamo innervosite quando hanno iniziato a difenderci tanto e questo avremmo dovuto aspettarcelo, perché conosciamo le loro caratteristiche e sappiamo che c’è da soffrire e da avere pazienza. Purtroppo non lo abbiamo fatto con continuità“.

Lara Caravello: “Una grandissima partita contro una squadra molto forte. Abbiamo avuto dei momenti di blackout come nelle precedenti gare su cui dobbiamo lavorare, ma abbiamo spinto sempre. Il pubblico ha tifato dal primo all’ultimo punto: speriamo di vedere sempre un palazzetto così“.

Cuneo Granda S.Bernardo-Igor Gorgonzola Novara 3-2 (25-21, 25-27, 25-21, 17-25, 15-12)
Cuneo Granda S.Bernardo: Kuznetsova 31, Drews, Klein Lankhorst, Cecconello 6, Caravello (L), Szakmary 19, Gicquel 4, Magazza, Signorile, Hall 11, Caruso 1, Diop 8, Gay (L). All. Zanini.
Igor Gorgonzola Novara: Cantoni ne, Adams, Bresciani, Giovannini, Battistoni 2, Fersino (L), Bosetti 12, Chirichella 7, Danesi 10, Varela Gomez (L) ne, Bonifacio ne, Carcaces 23, Ituma, Karakurt 30. All. Lavarini.
Arbitri: Braico, Scotti.
Note: Spettatori: 2500, Durata set: 29′, 31′, 28′, 25′, 18′; Tot: 131′.

(fonte: Comunicato stampa)

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