Foto Volley Bergamo

Bergamo, impresa da sogno: batte Scandicci e torna in Final Four

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Straordinario exploit del Volley Bergamo 1991 nei quarti di finale di Coppa Italia Frecciarossa: le orobiche si impongono in uno spettacolare tie break sul campo della Savino Del Bene Scandicci e tornano in semifinale dopo 7 anni. L’ultima volta, nel 2016, Bergamo si aggiudicò inaspettatamente il trofeo. Una grande festa per la squadra di Stefano Micoli e una delusione gigantesca per le toscane, che partivano da grandi favorite e, avanti 2-1 e 18-14, sembravano ormai avere in mano l’incontro, nonostante l’assenza di Antropova e gli acciacchi di Pietrini, Castillo e Yao Di. Decisivi i 19 punti di Lorrayna, entrata in corsa, e i 22 della MVP Lanier.

La cronaca:
Le padrone di casa con Zhu partono all’attacco, ma con un muro di Butigan Bergamo risale a meno 3 (16-13) e subito dopo ci pensa Lanier ad accorciare ulteriormente. È proprio sull’asse Butigan-Lanier che Bergamo tenta la rimonta: la schiacciatrice americana con 7 punti in attacco e 1 ace e la centrale croata con 2 muri e 3 punti in attacco (75%). Ma i 9 punti di Zhu, con i 3 di Mingardi e Washington fanno chiudere le padrone di casa in vantaggio al termine del primo parziale (25-20).

Si riprende con Lorrayna e Lanier che tengono al comando le rossoblù; Scandicci resta in scia con Zhu, ma le rispondono prima Lorrayna e poi Partenio e si va a più 5 (12-17). Le toscane risalgono fino a meno 1 (19-20) e un lungo e contestato video check dà la parità, ma Lanier (7 punti al pari di Lorrayna) torna a spingere e riporta avanti Bergamo fino al set point del 21-24; ancora lei chiudere e porta la sfida sull’uno a uno (22-25).

Si riparte con Lorrayna e Partenio in campo. Scandicci prende le distanze con Zhu e Mingardi (11-6), Micoli prova a mischiare le carte sul 16-7 con May e Bovo. La Savino Del Bene sfrutta tutte le occasioni, Bergamo invece commette qualche errore di troppo e si va sul due a uno per le toscane (25-15).

In campo per giocarsi tutto, Bergamo accende la battaglia. Il punto a punto si ferma al break di Washington (13-11). Butigan e Partenio tengono il passo, ma Scandicci trova lo strappo del più 4 (18-14). Stufi e Lanier accorciano di nuovo (19-17), poi Lorrayna va a meno 1 e Lanier chiude la rimonta e sorpassa (19-20). Mingardi ribalta ed è di nuovo punto a punto, ma Lorrayna firma il 23-23, Partenio fa 24 e la brasiliana chiude con un ace che vale il due pari.

È il tie break a decidere chi volerà in semifinale: Lorrayna e Butigan da un lato, Zhu dall’altro, poi Shcherban e Partenio, è un avvio che non concede distrazioni. Il muro di Stufi e poi quello di Gennari portano Bergamo a più 4 al giro di campo (4-8). Sorokaite e Mingardi rispondono a Stufi (8-9). La battuta proprio di capitan Stufi trascina le orobiche al 8-12, Zhu non si dà per vinta, Lanier firma il 10-13 e di nuovo le risponde Zhu. Lorrayna va a 14, Scandicci si arrende solo all’ultimo colpo di Partenio. È Final Four per il Volley Bergamo 1991, che sabato a Bologna incrocerà la Vero Volley Milano.

Khalia Lanier: “Abbiamo giocato da squadra, abbiamo messo tutto quello che avevamo in campo e abbiamo conquistato una vittoria strepitosa. E’ fantastico, siamo riuscite a reagire e a restare unite perché volevamo questa vittoria!“.

Massimo Barbolini: Grossa delusione. Grande dispiacere per la società, perché in tre giorni abbiamo incassato due sconfitte. Quella in campionato è più che rimediabile, quest’ultima sconfitta invece incide: perché significa buttare via il primo obiettivo stagionale. Sapevamo che giocavamo con una squadra molto forte e che stava giocando molto bene, però ancora una volta c’è mancato l’istinto killer. Sul 2-1 eravamo avanti 16-13 e non abbiamo chiuso la partita. Dopo non ci siamo meritati la vittoria: abbiamo fatto degli errori banali, come quello nel tie break quando, dopo aver recuperato, abbiamo sprecato la palla del pareggio. Secondo me è una battuta d’arresto grave e dobbiamo riflettere. La prossima settimana ci giocheremo la sfida di CEV Cup e la partita di campionato con una Casalmaggiore che sta giocando molto bene, quindi dobbiamo rialzarci assolutamente“.

Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 2-3 (25-20, 22-25, 25-15, 23-25, 13-15)
Savino Del Bene Scandicci: Alberti 5, Zhu 26, Mingardi 20, Shcherban 11, Washington 8, Di Iulio 1, Merlo (L); Sorokaite 1, Castillo, Yao, Belien 3. N.e. Gamba (L), Pietrini, Angeloni. Allenatore: Barbolini.
Volley Bergamo: Butigan 12, Frosini 2, Lanier 22, Cagnin 2, Stufi 12, Gennari 4, Cecchetto (L); Partenio 10, Lorrayna 19, May, Bovo 1, N.e. Cicola (L), Turlà. Allenatore: Micoli.
Arbitri: Marco Braico e Stefano Caretti.
Note: Durata set: 24’, 32’, 24’, 28’, 16’. Battute Vincenti: Scandicci 3, Bergamo 4. Battute Sbagliate: Scandicci 7, Bergamo 14. Muri: Scandicci 10, Bergamo 11. Errori: Scandicci 16, Bergamo 33. Spettatori: 632.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI