Di Redazione
Atmosfera tesa in casa Gas Sales Bluenergy Piacenza. La squadra biancorossa ha centrato mercoledì sera la qualificazione ai quarti di finale di CEV Cup, ma al PalabancaSport non c’era certo un clima di festa: i Lupi Biancorossi, supporter organizzati della Gas Sales, hanno attuato una sorta di “sciopero del tifo”, esplicitato dall’eloquente striscione “Voi riprendete a giocare, noi a tifare“. Una presa di posizione, nata dalle ultime sconfitte contro Siena e Monza, che ha portato a un incontro chiarificatore a fine gara con allenatore e dirigenti.
A rispondere indirettamente alle critiche è il capitano Antoine Brizard, intervistato da Libertà: “Quello che posso dire ai nostri tifosi è che tutti noi, dal primo all’ultimo, ci stiamo impegnando al massimo per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti a inizio stagione. A chi dice che molliamo dopo due set rispondo che non è assolutamente così. Siena, contro di noi, era all’ultima spiaggia e ha sfoderato una prestazione incredibile; Monza era lanciatissima dopo la vittoria sulla Lube. Certo, abbiamo aiutato i nostri avversari commettendo troppi errori, ma dire che la squadra ha mollato, questo mai. Possiamo sbagliare, fa parte dello sport, ma siamo ancora in corsa per tutti i nostri obiettivi e le somme si tirano a fine stagione“.
Anche l’allenatore Massimo Botti è amareggiato per la reazione dei tifosi: “In questo momento c’è bisogno del loro supporto e non delle polemiche. Ciò che spiace maggiormente è che non riconoscano nella squadra il massimo impegno: noi ci mettiamo sempre la faccia e non ci tiriamo mai indietro dopo le situazioni negative, che purtroppo capitano durante una stagione. Siamo qui per lavorare e per fare felici anche loro“.