Di Redazione
Mentre si rincorrevano voci improbabili e poco attendibili sul suo futuro, Paola Egonu è tornata a parlare ieri in un’intervista a La Repubblica, dopo diversi mesi di silenzio quasi totale. Il tema, però, non era la pallavolo, ma la sua partecipazione al Festival di Sanremo, dove condurrà insieme ad Amadeus e Gianni Morandi la serata di giovedì 9 febbraio: “Voglio essere bella, elegante e sorridente” ha confessato a Silvia Fumarola.
Al di là del glamour e delle esperienze in tv (“Non è il mio campo, ma sono una che impara velocemente“), Egonu si è lasciata andare anche a qualche anticipazione sul contenuto del suo intervento: “Il mio grande desiderio è raccontarmi, mi piacerebbe avere la possibilità di farmi conoscere come persona“. E qui il volley rientra dalla finestra, perché Paola dice di voler tornare sulle sue dichiarazioni post-Mondiali, quando aveva prefigurato la possibilità di lasciare la nazionale: “Sento la necessità di chiarire certe cose… Sono idee che non mi appartengono“.
Poi l’opposta azzurra è più esplicita: “Voglio chiarire il fatto che non odio gli italiani e l’Italia non mi odia. In quel momento, quando mi sono sfogata, mi sentivo fragile, non volevo offendere. Adesso avrò un’ulteriore occasione per chiarirlo“.