Di Redazione
Paola Egonu è pronta a scendere la scalinata dell’Ariston. Questa sera sarà infatti alla conduzione della terza serata del Festival di Sanremo insieme ad Amadeus e Gianni Morandi, ma la consueta conferenza stampa di giornata ha già messo, come ampiamente preventivatile, la campionessa azzurra sotto i riflettori. D’altronde dopo quella intervista rilasciata a Vanity Fair non poteva essere altrimenti, ed ecco dunque che i giornalisti non hanno perso tempo per andare subito dritti al punto: Paola per te l’Italia è un Paese razzista?
La risposta è un secco “Sì”. Poi sospira e aggiunge: “Questo non significa che siano tutti razzisti o ignoranti. Secondo me è un Paese razzista che però sta migliorando. Non voglio sembrare polemica o fare la parte della vittima, ma voglio semplicemente dire come stanno le cose”.
E come stanno esattamente le cose, dal punto di vista della Egonu, lo scopriremo ascoltando attentamente il suo monologo, cosa che purtroppo avverrà intorno alla mezzanotte. “Nel monologo mi racconto, quindi ci sarà anche una parte dedicata al razzismo. L’ho scritto io facendomi aiutare – spiega –. Ho voluto dire chi sono a 360 gradi, senza prendere spunti da episodi particolari” anticipa l’attuale opposta del VakifBank di Istanbul.
Prima di congedarsi, infine, le viene chiesto anche della Nazionale: “Un ritorno in Nazionale? Sto metabolizzando, ma se c’è la possibilità sì”.