Foto Facebook Simone Paganoni

Sui muri di Bergamo una vergognosa scritta razzista contro Paola Egonu

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti

Di Redazione

Paola Egonu fa ancora parlare di sé, purtroppo per i motivi peggiori. L’opposta azzurra è infatti ancora una volta bersaglio di offese e insulti razzisti, questa volta inequivocabili e incontestabili perché impresse su un muro: quello del supermercato Conad di via Carducci a Bergamo. A denunciarlo è il consigliere comunale Simone Paganoni, che in un post su Facebook spiega di aver già segnalato oltre un mese fa all’esercizio commerciale le vergognose scritte comparse nel tunnel pedonale: “Egonu non è italiana, è nera” si legge nella prima, mentre l’altra, forse ancora peggiore, inneggia all’utilizzo dei gas usati dai nazisti nei campi di sterminio contro “omo, gay, lesbo e trans“.

Il fatto che le becere scritte razziste e omofobe siano ancora presenti a 35 giorni dalla denuncia ha destato scalpore e incredulità: il supermercato, interpellato da Tuttosport, si è limitato a dichiarare che “verranno rimosse al più presto“. Intanto, però, un’altra brutta pagina di razzismo è stata scritta nelle menti, oltre che sui muri, avvalorando le denunce rese pubbliche dalla stessa campionessa azzurra e troppo spesso sottovalutate o addirittura negate.

(fonte: Facebook Simone Paganoni)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI