Di Redazione
Da Taranto a Berlino per tornare a casa con il sorriso: la lunghissima trasferta della Sir Sicoma Monini Perugia si è conclusa nel modo migliore, con il successo sul Berlin Recycling Volleys nell’andata dei quarti di finale di Champions League. “Non è stato assolutamente facile – commenta Andrea Anastasi – e lo sapevamo. Abbiamo faticato all’inizio, li abbiamo tenuti sotto controllo perché abbiamo murato e difeso molto bene, ovviamente grazie anche alla nostra battuta. Berlino ha fatto una buonissima gara; il punteggio non lo direbbe ma è stata partita vera. Sono contento, perché abbiamo giocato davanti a un pubblico meraviglioso e avevamo bisogno di tornare a casa fiduciosi“.
Perugia ora è attesa da un’altra serie di sfide importanti, dall’ultima di regular season contro la Lube al ritorno con i tedeschi: “La squadra sta molto bene, sono sereno – dice il coach –. Credo che dovremo continuare con la nostra idea di fare qualche cambio a ogni partita, perché ci servono tutti i giocatori: i Play Off saranno estenuanti e difficili e la Champions lo stesso. Il fatto di avere tanti giocatori è importante, ovviamente so che chi non parte titolare è infelice, però ognuno ha le sue opportunità“.
Oleh Plotnytskyi è sempre più “mister ace”: i suoi 6 servizi vincenti sono stati determinanti per la vittoria. “Partita dura – commenta l’ucraino – ma atmosfera bellissima, giocare davanti a 8000 persone è perfetto, bravi loro a organizzare questa festa. Noi siamo carichi, abbiamo giocato aggressivi; nel terzo due errori nostri sono stati decisivi, ma nel quarto abbiamo fatto il nostro lavoro e il risultato è arrivato“.
Al ritorno basterà vincere due set per passare, ma Plotnytskyi non vuole sentirne parlare: “Non esiste parlare di due set, noi pensiamo sempre a vincere. Andiamo in campo per vincere la partita e sappiamo che sarà difficile anche al ritorno, perché Berlino è una squadra forte che gioca bene a pallavolo. Non dobbiamo fare gli errori che abbiamo commesso nel terzo set, perché possiamo pagarli tanto“.
Kamil Rychlicki è stato premiato come MVP dell’incontro: “Bello giocare in un’atmosfera così; dal terzo set in poi è diventato anche pericoloso, perché Berlino è entrata nella partita e tutti i loro elementi hanno giocato una pallavolo di alto livello. Con pazienza siamo rimasti lì e abbiamo portato a casa la vittoria. Dopo il terzo set abbiamo capito che era stata Berlino a giocare veramente forte, bravi loro; secondo me è anche meglio che non sia finita 3-0, perché dobbiamo soffrire un po’ per alzare ancora il nostro livello“. E quando si parla delle prossime sfide l’opposto sorride: “Finalmente siamo arrivati al momento più importante della stagione, lavoriamo tutto l’anno per questo e siamo carichi!“.
(fonte: YouTube Sir Safety Perugia)