Il destino della Sieco Service passa da Bari: “Tutto è nelle nostre mani”

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Febbre del sabato sera per la Sieco Service Ortona: già nella serata del 25 marzo il Girone Blu potrebbe emettere i suoi primi verdetti, con gli abruzzesi impegnati in quel di Bari alle 18.30 e la capolista Catania che gioca in casa alle 18 contro Casarano. È un bizzarro incrocio quello che il fato offre come antipasto della dodicesima e penultima giornata di ritorno: quattro squadre si affronteranno sabato per destini che, sebbene differenti, sono tutti legati a filo stretto tra di loro.

Bari e Casarano, infatti, occupano attualmente la sesta e la settima posizione in classifica ed entrambe vogliono accaparrarsi un migliore piazzamento nei Play Off. Le due squadre, divise da un solo punto, si troveranno a giocare proprio contro Ortona e Catania, che invece battagliano per la prima posizione in vista del big match dell’ultima di campionato, quando le due prime della classe si affronteranno nel palasport ortonese. E se Catania può anche contemplare un mezzo passo falso, forte dei suoi due punti di vantaggio sulla Sieco, le altre squadre dovranno giocare per l’intera posta in palio.

Se la Sieco dovesse quantomeno mantenere il distacco, potrebbe giocarsi un importante match point in casa ma questi sono discorsi che Nunzio Lanci non vuole affrontare: “Le prossime due saranno a tutti gli effetti due finali, ma noi dobbiamo pensare solo quella più prossima. Oggi più che mai dobbiamo concentrarci solo su noi stessi. Siamo consapevoli che è tutto nelle nostre mani e i ragazzi sono pronti a dare tutto in queste ultime due giornate di campionato. Abbiamo nel roster degli elementi ben rodati e abituati a giocare con addosso molta pressione. Sono certo che i senatori saranno in grado di infondere calma a tutta la squadra, perché se di una cosa abbiamo bisogno è la massima concentrazione ed il sangue più freddo dell’inverno artico“.

La partita sarà trasmessa in diretta streaming su www.impavidapallavolo.it. Gli arbitri designati a dirigere l’incontro sono Luigi Pasciari e Claudia Lanza.

(fonte: Comunicato stampa)

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Play-Off A2 femminile, Macerata continua a vincere e si aggiudica gara-1 contro Trento

A2 Femminile

Missione compiuta in Gara-1 di Semifinale Playoff Serie A2 Tigotà per la CBF Balducci HR Macerata che batte l’Itas Trentino 3-1 e si porta avanti nella serie: mercoledì sera in Gara-2 a Trento le arancionere avranno già l’occasione di staccare il biglietto per la Finale.

Al Fontescodella un match per lunghi tratti equilibrato e vinto dalle ragazze di coach Lionetti con cinismo e lucidità, soprattutto nei finali di primo e quarto set. Top scorer Clara Decortes che firma ben 30 punti (52%), MVP Federica Busolini entrata a gara in corso e molto incisiva dal terzo set in poi a muro e in attacco (6 punti con 2 muri). In doppia cifra anche Valeria Battista (14 punti col 50% in attacco). L’Itas, nonostante le due assenze in banda, vende cara la pelle con i 19 punti di Weske, un servizio pungente (5 ace) e 9 muri vincenti (3 per Marconato).

1° set - Il primo set è di alto livello in attacco per entrambe le formazioni (47% Macerata, 52% Trento), Decortes e Weske si sfidano con 8 punti a testa: le arancionere trovano il break nel cuore del parziale e lo tengono fino in fondo, resistendo al ritorno dell’Itas dal 24-19 al 24-23, ci pensa Decortes per il 25-23.

2° set - Le trentine ci provano nel secondo set (2-6) ma si va punto a punto fino al 15-14, poi sale in cattedra il muro Itas che porta la formazione di Parusso ad un break di 0-6, con l’attacco maceratese che da quel momento in poi va in difficoltà: è lo strappo decisivo verso il 18-25 finale, Zojzi protagonista con 7 punti (3 muri).

3° set - La CBF Balducci HR accusa il colpo in avvio di terzo set (1-5), poi ricostruisce piano piano il suo gioco con la solita Decortes (8 punti) e il positivo ingresso di Busolini (100%): quello del 22-17 è il break decisivo, l’attacco di Trento crolla al 23%. Il quarto è battaglia vera fino in fondo: la CBF Balducci HR si appoggia sui colpi di Battista (8 punti), l’Itas arriva prima al set ball (22-24) ma il muro arancionero non ci sta e con Bulaich chiude la contesa con un cinico break di 4-0 per il 26-24 conclusivo.

Federica Busolini (Cbf Balducci Hr Macerata): "Una vittoria molto pesante soprattutto secondo me per lo spirito, perché questo deve essere il ritmo, la grinta, la voglia, che ci mettiamo in tutte le partite su tutti i palloni. Si sa che i playoff sono una storia a parte, si è visto oggi, però la cosa importante è continuare a spingere sempre, su ogni pallone anche quando ci mettono in difficoltà ed è stata la chiave di oggi. La nostra fortuna più grande è quella di avere veramente due sestetti che possono stare in campo, e si vede che ogni volta che qualcuno entra dà il suo apporto".

Beatrice Molinaro (Itas Trentino): "Sono felice a metà, sono molto fiera da una parte, perché abbiamo reagito nonostante il momento di difficoltà, abbiamo avuto degli infortuni, siamo contate ed è complicato, non sono giustificazioni però mi è piaciuta la reazione del gruppo. È stata una partita molto, molto combattuta, intensa, e mi dispiace per il finale di quel quarto set dove, ovviamente, sono i dettagli che fanno la differenza. Ci sta in una partita così lunga e combattuta".

Cbf Balducci Hr Macerata 3
Itas Trentino 1

(25-23 18-25 25-20 26-24)

Cbf Balducci Hr Macerata: Mazzon 9, Bonelli 2, Bulaich Simian 6, Caruso 2, Decortes 30, Fiesoli 9, Bresciani (L), Battista 14, Busolini 6, Allaoui, Morandini. Non entrate: Sanguigni, Orlandi, Fabbroni (L). All. Lionetti.
Itas Trentino: Marconato 12, Weske 19, Ristori 8, Molinaro 9, Prandi 8, Zojzi 10, Fiori (L), Pizzolato 1, Bassi. Non entrate: Iob, Batte, Zeni. All. Parusso.
Arbitri: Angelucci, Stellato.
Note - Spettatori: 719, Durata set: 26', 28', 28', 29'; Tot: 111'. MVP: Busolini.

(fonte: LVF)