Per la settima volta negli ultimi otto anni l’Altay VC si è laureato campione nazionale femminile in Kazakhstan. Un successo che ha rispettato i pronostici, ma non per questo agevole: l’Altay ha dovuto imporsi con un doppio 3-2 (16-14 al tie break nel primo match, 15-11 nel secondo) sul Kuanysh, che disputava la prima finale della sua storia e che aveva già beffato le rivali nell’ultimo Campionato Asiatico per Club, qualificandosi al Mondiale.
Il terzo posto è andato allo Zhetysu, vittorioso per 3-0 e 3-2 sull’Ertis Pavlodar. Ha ricevuto il premio per la miglior giocatrice la schiacciatrice serba dell’Altay Sara Sakradzija; con lei nel sestetto ideale anche le compagne di squadra Sana Anarkulova (schiacciatrice), Valeriya Chumak (centrale) e Tomiris Sagimbayeva (libero), oltre alla palleggiatrice Anna Tarasova dello Zhetysu, all’opposta Tatyana Aldoshina del Kuanysh, alla schiacciatrice francese Maeva Orlé, sempre del Kuanysh, e alla centrale Danijela Nikic dello Zhetysu.
Campionato femminile concluso anche a Cipro, dove a imporsi per la seconda volta nella sua storia è stata l’Olympiada Nicosia: il precedente titolo era arrivato nel lontano 1992. La squadra della capitale ha avuto la meglio al fotofinish sull’Apollon Limassol, che ha chiuso con lo stesso record di vittorie e sconfitte delle rivali ma con 5 punti in meno all’attivo; sul podio anche l’AEL Limassol.
(fonte: FIVB)