La sconfitta contro Vibo Valentia in Gara 2 dei quarti di finale, che ha segnato l’eliminazione della Consar RCM Ravenna dai Play Off Promozione, è stata anche l’ultima apparizione sui palcoscenici della pallavolo giocata per un grande protagonista del nostro volley: a fine partita, Natale Monopoli ha annunciato la sua intenzione di appendere le ginocchiere al chiodo. Per il 47enne palleggiatore un curriculum invidiabile, con 22 stagioni in Serie A alle spalle di cui 11 in A1, tre scudetti, due Coppe Italia, quattro Supercoppe e una CEV Cup con la Lube.
“Sono felicissimo – dice Monopoli al Corriere Romagna – non per la fine della carriera, perché non vorrei smettere mai, ma per come abbiamo chiuso il campionato, con una prestazione di alto livello, che dimostra la grande crescita di questo gruppo“. Il palleggiatore passa il testimone al giovane collega Filippo Mancini: “È un palleggiatore con un futuro radioso: oltre a una grande persona, già dimostrato di avere talento, carattere, voglia e cuore per diventare un campione e sono contento di poterlo seguire anche nella prossima stagione, perché resterò a Ravenna con un altro ruolo“.
E alla Consar RCM, stavolta in campo, rimarrà anche il gioiellino Alessandro Bovolenta. Lo garantisce il coach Marco Bonitta, intervistato da Il Resto del Carlino: “Si riparte da chi ha il contratto, da chi ha sposato il progetto triennale: Mancini, Bovolenta, Orioli, Goi e Arasomwan“.