La conquista di un posto in semifinale dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile porta in dote… la possibile esclusione dalle Coppe europee nella prossima stagione. È il paradosso della Igor Gorgonzola Novara, che pur essendo entrata tra le prime quattro del campionato (e anzi proprio per questo motivo) non potrà giocare in Europa nel 2023-2024, a meno che non elimini la Prosecco DOC Imoco Conegliano nelle semifinali che prenderanno il via mercoledì. Stessa sorte sarebbe toccata, peraltro, a qualsiasi altra squadra classificata sotto il quarto posto che fosse arrivata a questo punto dei Play Off.
Il regolamento prevede, infatti, che alla prossima edizione della Champions League si qualifichino le due finaliste scudetto più la miglior classificata in regular season: se in finale andasse Conegliano, dunque, Scandicci e Milano la seguirebbero in Champions, l’una come finalista e l’altra come meglio piazzata. La qualificazione in CEV Cup è riservata invece alla vincitrice della Coppa Italia (sempre Conegliano) o, in subordine, alla meglio classificata tra le non qualificate alla Champions, che in questo caso sarebbe Chieri, quarta in regular season proprio davanti a Novara. In Challenge Cup, infine, andrà la vincente degli appositi Play Off Challenge, che vedono impegnate le perdenti dei quarti e le squadre classificate dal nono posto in giù.
Il problema è figlio di una svista nella stesura della formula, che ricalca quella della Superlega maschile, ma con una fondamentale differenza: tra gli uomini è prevista anche la finale per il terzo posto, che dà la possibilità alle perdenti delle semifinali di giocarsi la terza piazza disponibile nella massima competizione continentale. A Novara questo “piano B” non è concesso, e dunque il rischio di essere esclusa dalle Coppe è molto concreto per la semifinalista dell’ultima Champions. L’unica via alternativa per entrare in Europa potrebbe essere un eventuale torneo di qualificazione indetto dalla CEV, come la WEVZA Cup disputata quest’anno e vinta da Chieri, che ha garantito ai piemontesi un posto in quella Challenge Cup poi conquistata sul campo.