È amaro il congedo dal pubblico amico per la Sportilia Bisceglie, sconfitta in rimonta dal Primadonna Bari nella penultima tappa della sua seconda stagione consecutiva in B2. Espugnando il PalaDolmen per 1-3, la compagine del capoluogo ha così blindato l’ottavo posto nel girone proprio a discapito delle biancazzurre, il cui brillante avvio di gara è stato soppiantato da una netta involuzione dal secondo set in avanti. Naturalmente questa sconfitta non inficia il positivo percorso complessivo del gruppo allenato da Nicola Nuzzi, capace di ottenere una tranquilla permanenza con largo anticipo.
L’incipit di capitan Nazzarini e compagne è incoraggiante, con abbozzo di fuga sul 10-5 alimentato da un’ulteriore accelerazione che determina il massimo vantaggio (17-8), replicato a più riprese fino al 25-16 sancito dall’attacco perentorio di una scatenata Carmen Bellapianta.
Al cambio di campo Bari si produce in una rabbiosa reazione (2-8), tamponata da cinque punti consecutivi di Sportilia. Il sestetto viaggiante, trascinato da capitan Monitillo, rompe daccapo gli indugi nel cuore della frazione (9-14) e si inerpica fino al più 8 (12-20), preludio al disinvolto 19-25 con cui ripristina l’equilibrio.
Poco incisiva in attacco e meno lucida sia in ricezione sia in difesa, Bisceglie subisce la maggiore verve delle avversarie anche nella terza frazione (2-8, 5-13), poi il gap raggiunge inesorabilmente la doppia cifra (10-21) con il sorpasso biancorosso nel conto dei set quale naturale conseguenza (13-25).
Il quarto parziale è di gran lunga il più combattuto: Sportilia parte male (0-3), ma trova subito energie e motivazioni per ribaltare il punteggio (4-3) e per portarsi sul più 4 (12-8). I punti di scarto a favore delle padrone di casa diventano perfino 6 (18-12), ma il Primadonna non demorde e si produce in un lento quanto costante recupero. Sul 22-18, arriva un pesante break di 0-5 con annesso sorpasso, a seguire l’illusorio aggancio delle biancazzurre a quota 23 è vanificato da un attacco fuori misura di Piarulli e da un’astuta giocata sottorete dell’alzatrice barese Chiricallo che chiude definitivamente la contesa dopo quasi due ore.
Sportilia Bisceglie-Primadonna Bari 1-3 (25-16, 19-25, 13-25, 23-25)
SPORTILIA BISCEGLIE: Luzzi (L), Nazzarini, Bellapianta, De Nicolò, A. Losciale, Di Reda, Lo Basso; Piarulli; n.e. Zingarelli, Lopolito, Roselli, P. Losciale (L), Gentile, Mastropasqua. All. Nuzzi.
PRIMADONNA BARI: Chiricallo, Monitillo, Mollica (L), Campioto, Caputo, Cianciotta, Notarnicola; D’Addiego, Rando (L); n.e. Vuoso, Papagno. All. Ricci – Monterisi.
ARBITRI: Vincenza Damiano e Guido Ventre.
(fonte: Comunicato stampa)
