Seconda finale scudetto consecutiva per la Vero Volley Milano. Un traguardo fortemente voluto sin dalla costruzione della squadra la scorsa estate ma che poi nel corso della stagione ha rischiato di svanire. Se, infatti, Conegliano è approdata alla finale giocando solo quattro match, a Milano di gare ne sono servite due in più e con diversi tre-break. L’ultimo in Gara 3 contro Scandicci ha bruciato ancora tante energie, ma alla fine la gioia è stata anche più grande. “Bella partita, intensa, difficile” sono le prime parole concesse a fine gara, ai nostri microfoni da Marco Gaspari, visibilmente provato, ma comunque ancora carico. Tanto da togliersi subito anche qualche sassolino dalla scarpa.
“Dopo il quarto di finale si era detto tutto. Come sempre qua in Italia. Io dissi solo una frase: che quel quarto di finale con Casalmaggiore ci aveva allenato a soffrire. contro Scandicci il rimpianto più grosso è Gara 1, perché il quarto set sull’11-16 l’avevamo comunque indirizzato a nostro favore. Stasera non so quanti avrebbero scommesso sul nostro tie-break vincente, ma mi permetto di dire che ha vinto la squadra. Anche quelle che sono entrate per una battuta o per far rifiatare qualcuno. Abbiamo giocato tanto e siamo stanchi, quindi è fondamentale usare tutte le energie e indirizzarle verso l’unico obiettivo che è quello della vittoria”.
Infine una battuta sulla prossima avversaria: “Ci ritroviamo in finale contro Conegliano. Abbiamo già fatto una finale contro di loro quest’anno molto molto negativa (quella di Coppa Italia, ndr) quindi gli stimoli ce li avremo”.
Di seguito il video completo dell’intervista rilasciata a Stefano Sassi e Roberto Della Corna.