Nella sua prima partita di una serie di finale scudetto, per di più al Palaverde, la statunitense Jordan Thompson ha messo a terra l’impressionante numero di 36 palloni attaccandone 72. Numeri da capogiro che le sarebbero sicuramente valsi il premio di MVP se Milano fosse riuscita a portare a casa la vittoria. E a stropicciarsi gli occhi è stato anche l’allenatore delle Pantere, Daniele Santarelli: “Ha fatto un partitone, l’abbiamo fermata pochissime volte“.
Come si ferma una giocatrice di questo livello? Forse tra i tifosi di Conegliano qualcuno, ricordando magari la leggenda dei capelli di Sansone, ha pensato che la forza di Thompson si nascondesse nelle sue scarpe. Leggendo la pagina Facebook dell’Imoco, infatti, leggiamo quanto segue: “Ieri al termine della partita nella confusione sono state smarrite le scarpe da gioco di un’atleta della Vero Volley. Poiché si tratta di scarpe dotate come spesso accade agli atleti di plantari personalizzati importanti per la giocatrice, chiediamo a chi del pubblico le avesse trovate di riconsegnarle per favore al Palaverde nei prossimi giorni o scrivere a segreteria@imocovolley.it. Grazie fin d’ora!”.
Come andrà a finire? Lo scopriremo martedì in Gara 2 guardando quali scarpe indosserà la povera Thompson.