La serie B orogranata chiude il campionato davanti al proprio pubblico lasciando il derby trevigiano in mano al Povegliano, che si aggiudica meritatamente la gara nonostante un Treviso grande protagonista nei primi due set. La gara, incendiata dal numerosissimo pubblico di entrambe le squadre accorso per l’ultimo match del campionato, si gioca sul filo del rasoio per tutto il primo e il secondo set e a testimoniarlo ci sono i parziali tiratissimi: in tutti e due set le due opponenti hanno la possibilità di chiudere, alla fine Povegliano si aggiudica il primo 32-30 e Treviso il secondo 27-25.
Dal terzo i ragazzi di Zanin non riescono a tenere il ritmo di Cadamuro (MVP del match con 22 punti) e compagni: pur facendo il doppio dei muri degli avversari (15 contro 7) e raccogliendo anche molti più punti con il servizio (11 ace contro 6), faticano a concretizzare in attacco e soffrono le azioni lunghe, quasi sempre capitalizzate dai poveglianesi. Sia nel terzo che nel quarto set gli ospiti prendono il largo e Treviso si ritrova a rincorrere e a tentare la rimonta quando è troppo tardi (23-25, 20-25). Treviso chiude così all’ottavo posto il campionato, sotto a Povegliano. Un ultimo match un po’ amaro per il risultato e anche perché, per alcuni atleti, si è trattato dell’ultima gara in Ghirada, ma con la consapevolezza di aver dato tutto. Il pensiero è già alle Finali Nazionali U19 al via il 25 maggio ad Agropoli.
1° set – Zanin schiera Mazzocca opposto a Pozzebon, De Lorenzi e Filippelli al centro, Hristov e Sicco in posto 4, Mondin libero. Il gioco è spumeggiante sin dai primi scambi, spinto dal numeroso pubblico di entrambe le squadre che si fa sentire. Il muro di Filippelli sigla l’11 pari dopo che Povegliano era stato sempre in vantaggio. Guerriero fa correre il muro orogranata, la difesa cerca di contenere come può gli attacchi dei poveglianesi; Caddeo mette palla a terra ed è +3 per gli ospiti (16-13). Pian piano Treviso risale e l’ace di Mazzocca marca la parità (19-19). Hristov inchioda a terra la parallela del vantaggio (23-22), ma è Caddeo a conquistare il set point Povegliano. Menegazzo annulla murando Cadamuro (24-24), poi ci pensa Pozzebon con un ace a prendere il set point per Treviso (25-24), ma è tutto da rifare perché il cambiopalla orogranata fallisce. È punto a punto (28-28); Mazzocca trova l’ace del 29-28, ma il contrattacco successivo non va; Monari di fino risolve ed è ancora set point Povegliano; chiude Cadamuro con un mani out (32-30).
2° set – Le due formazioni vanno a braccetto anche nel secondo parziale, con Cadamuro a picchiare su muro e difesa (8-7). Gli orogranata hanno un calo in attacco e Povegliano scappa (12-9), Zanin ferma il gioco. Manca sempre qualcosa ai trevigiani per raggiungere gli ospiti, che mantengono i due punti di vantaggio (17-15). Hristov capitalizza il contrattacco della parità, poi un errore di Caddeo fa passare in vantaggio Treviso (19-18). La situazione si capovolge per una disattenzione in campo orogranata; Cadamuro segna il 23-21. C’è la parità con il muro di Menegazzo e Sicco (23-23) ma alla palla successiva Ferro conquista il set point. Sicco annulla e poi fa l’ace del 25-24; il muro di Pozzebon su Monari chiude il set (27-25).
3° set – Treviso è più falloso a inizio terza ripresa e Povegliano va sull’8-4, costringendo Zanin al time-out. Di slancio gli orogranata recuperano dall’8-12 al 10-12, su turno al servizio di Hristov; l’errore di Sanson porta la parità (15-15), poi Povegliano ripristina il vantaggio con Cadamuro, finalizzando un gran gioco di copertura. È lui la spina nel fianco di muro e difesa orogranata (21-16 Povegliano). Due attacchi consecutivi e un muro di Mazzocca fanno accorciare Treviso (19-21). Poi però il cambiopalla trevigiano si ferma e Povegliano conquista 5 set point; il punto di Mazzocca e l’ace di Hristov fanno correre coach Chiozza al riparo con un time out; ancora Mazzocca annulla (23-24), ma alla fine il solito Cadamuro chiude (25-23).
4° set – Brutto approccio per i trevigiani nel quarto, con tanti errori e imprecisioni. Gli ospiti vanno sull’11-5 e Zanin chiama time-out. Monari infierisce con un ace (14-6), mentre gli orogranata non ritrovano il filo del gioco. Zanin prova a cambiare i suoi giocatori ma i poveglianesi concedono poco (19-13). Sicco trova due ace (19-14) e Agapitos, entrato da poco, contrattacca per il 15-19. Poi c’è il break Povegliano grazie all’errore Treviso (16-21). La ricostruzione orogranata fatica, Monari ne approfitta in contrattacco ed è 23-17. Caddeo chiude in attacco (25-20).
VOLLEY TREVISO – CSP CARNIO CARROZZERIA 1-3 (30-32, 27-25, 23-25, 20-25)
Volley Treviso: Agapitos 3, Hristov 11, Barbon ne, De Lorenzi 3, Pozzebon 4, Sicco 11, Zorzi (L), Mazzocca 17, Filippelli 3, Cortesia 3, Lazzaron 0, Menegazzo 7, Mondin (L). All. Zanin.
Povegliano: Antonello 15, Penna L, Gionchetti L, Cietto ne, Gatto ne, Caoduro ne, Sanson 0, Guerriero 3, Cadamuro 22, Carlesso ne, Caddeo 17, Ferro 1, Monari 15, Pollon 0. All: Chiozza
Durata set: 35, 30, 29, 25, totale 1 ora e 59 minuti
Arbitri: Andrea De Nard ed Eleonora Fiabane di Belluno
Volley Treviso: battute sbagliate 18, ace 11, muri 15, errori 34
Povegliano: b.s. 20, ace 6, m. 7, err. 39
(fonte: Comunicato stampa)
