Sette vittorie consecutive, 10 negli ultimi 11 campionati portati a termine: è sempre più incontrastato il dominio del Berlin Recycling Volleys nella Bundesliga maschile. Il trionfo celebrato sabato in casa è ancora più significativo, perché ottenuto dopo una cavalcata senza macchia nei playoff (7 vittorie in 7 partite), perché permette ai berlinesi di raggiungere proprio il VfB Friedrichshafen, eterno rivale, a quota 13 scudetti nella storia. E, infine, perché completa la “tripletta” dopo leaffermazioni in Coppa di Germania e in Supercoppa.
Nella decisiva Gara 3 il Berlin si è imposto nuovamente per 3-1 (25-18, 25-18, 16-25, 27-25) frustrando anche l’estremo tentativo di rimonta degli avversari, che nel quarto set avevano avuto due palloni per portare l’incontro al tie break. Superlativi al servizio con 12 ace di squadra, 5 di Marek Sotola e 4 di Johannes Tille, gli uomini della capitale hanno avuto nello stesso Sotola il top scorer con 21 punti, trovando però risposte importanti anche dagli schiacciatori Schott e Carle e dai centrali Mote e Brehme. Per il Friedrichshafen ancora ottimi ingressi dalla panchina di Biernat e Peter, protagonisti nell’ultimo set in cui, peraltro, l’espulsione di Andre Brown ha messo in seria difficoltà il coach Lebedew.
Il palleggiatore del Berlin Johannes Tille, che si è conquistato il posto da titolare a stagione in corso soppiantando lo spagnolo Trinidad de Haro, è stato premiato come MVP delle finali. Serata da incorniciare anche per l’allenatore Cedric Enard, che si congeda nel miglior modo possibile dalla squadra che lascerà a fine stagione: “Il legame con Berlino rimarrà forte per sempre”.
(fonte: Volleyball Bundesliga)
