Continuano purtroppo a verificarsi anche nel mondo della pallavolo episodi di abusi e molestie nei confronti di giovani atlete e atleti. L’ultimo caso si è verificato un Sardegna e riguarda un allenatore sospeso per 4 mesi dall’attività dal Tribunale Federale della Fipav (la sentenza non ne specifica le generalità né il club di appartenenza), in seguito alle indagini aperte dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania per “ripetuti comportamenti inappropriati e inopportuni nei confronti di più giovani atlete minorenni, a lui affidate per le mansioni svolte“.
Gli atteggiamenti attribuiti all’allenatore comprendono “ambigui abbracci, eccessivamente disinvolti e in commenti e apprezzamenti di natura sessista con espliciti riferimenti sessuali, tali da recare grave turbamento alle giovani e ai loro genitori“. Il Tribunale, dopo aver esaminato la documentazione fornita dalla difesa, ha ritenuto che “sia emerso in maniera incontestabile che il sig. (omissis) abbia avuto nei confronti delle atlete da lui allenate un comportamento quantomeno non consono al ruolo da lui rivestito, rivolgendo alle ragazze atteggiamenti di natura eccessivamente confidenziale che hanno ingenerato nelle stesse imbarazzo e tensione in svariate circostanze“.
(fonte: Federvolley.it)