Per il secondo anno consecutivo il Volero Le Cannet è campione di Francia: la vittoria decisiva arriva sul campo delle rivali del Volley Mulhouse Alsace, dove la formazione della Costa Azzurra si impone per 1-3 (25-15, 24-26, 24-26, 16-25) ripetendo il risultato della gara di andata. In caso di successo delle padrone di casa, invece, si sarebbe andati al Golden Set di spareggio. Un percorso decisamente accidentato quello del Volero: il cambio di allenatore a gennaio, con Mladen Kasic al posto di Grsic, l’infortunio di Kobzar, il quinto posto in regular season, le serie ribaltate partendo dallo 0-1 contro Nantes e Pays d’Aix Venelles, per arrivare a un trionfo per certi versi inaspettato.
Una squadra speciale, quella del Volero, in pratica interamente composta da giocatrici straniere (fatto che costerà anche una pesante multa alla società), tra cui ben 5 russe e il libero cinese Wang Simin. La miglior realizzatrice del campionato, Vita Akimova, ha fatto la differenza anche in finale con 29 punti, il 44% in attacco e 3 ace; come MVP è stata premiata la bulgara Eva Yaneva, praticamente perfetta in ricezione (82%), e tra le protagoniste vanno senza dubbio annoverate anche Elizaveta Kochurina e Anna Kotikova.
Il Mulhouse ha avuto l’occasione di riaprire la partita nel terzo set, in cui conduceva 25-20, ma ha sofferto troppo il servizio avversario, subendo anche 10 ace; non sono bastati i 22 punti di Nana Tchoudjang e i 5 muri di Leandra Olinga-Andela. La squadra di François Salvagni, alla seconda finale persa consecutiva, si consola con il successo in Supercoppa.
(fonte: LNV)
