Era la stella più attesa delle Super Finals di Torino, per tanti motivi, e ancora una volta non ha deluso: i 40 punti messi a segno nella sfida con l’Eczacibasi fruttano a Paola Egonu la terza Champions League della sua carriera. La prima e, per ora, l’ultima con il VakifBank Istanbul. Perché a fine partita l’opposta azzurra svela finalmente il “segreto” (di Pulcinella): “Sì, giocherò a Milano. Non vedo l’ora di tornare nel campionato italiano“. E anche sulla nazionale si sbilancia con parole quasi definitive: “Credo che ci rivedremo agli Europei“, sottintendendo un accordo con il CT Mazzanti per saltare la VNL, pur essendo stata inserita nella lista delle giocatrici convocabili.
“Sono veramente fiera della partita che abbiamo fatto – dice Egonu – l’inizio dell’anno per noi è stato veramente difficile, perché era una squadra nuova e dovevamo conoscerci. Sono felice di come abbiamo concluso la stagione. Mi sono resa conto solo adesso di aver fatto 40 punti: devo ringraziare le mie compagne perché senza di loro non sarei dove sono ora. E sono contenta di esserci arrivata soprattutto perché si giocava a Torino: è un onore per me aver dimostrato in Italia i frutti del lavoro svolto finora“.
Paola sottolinea, infatti, l’importanza della stagione trascorsa in Turchia sotto la guida di Giovanni Guidetti: “È stata un’annata di crescita, molto interessante e bella tosta, perché mi aspettavo tutt’altro all’inizio. Sono fiera del lavoro mentale e fisico che ho fatto, grazie allo staff e grazie alle ragazze. In Italia torna una Paola molto più consapevole, che ha lavorato tanto, è cresciuta e non vede l’ora di divertirsi“.
di Eugenio Peralta
