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Sarà Massimiliano Giaccardi il vice di Lorenzetti a Perugia

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La Sir Safety Susa Perugia comunica l’arrivo nello staff tecnico, come vice allenatore, di Massimiliano Giaccardi. L’allenatore classe ’74 nativo di Savigliano nel cuneese entra a far parte della famiglia Sir e le prime parole ufficiali da bianconero lasciano trasparire tutto l’entusiasmo per questa nuova avventura che lo attende.  

“Questo accordo è stata una cosa veramente fulminea”, spiega molto onestamente il nuovo membro dello staff tecnico dei Block Devils. “Mi stavo guardando intorno, avevo chiesto consiglio proprio ad Angelo (Lorenzetti, ndr) su cosa fare. Poi qualche giorno dopo lui mi ha richiamato, mi ha proposto questa situazione e praticamente non ci ho neanche pensato, non ho avuto alcun dubbio. Arrivo in una grande società, in una grande squadra e con un grande allenatore. È stato facilissimo dire sì, sono molto orgoglioso di questa chiamata perché è arrivata da un club come Perugia che negli anni ha dimostrato il suo grande valore. Metterò il mio mille per cento per questo club”.

A distanza di tredici anni, era il 2010, da quando entrambi lavoravano a Piacenza si forma nuovamente l’accoppiata in panchina Lorenzetti-Giaccardi.

“Sì, avevo già lavorato con Angelo a Piacenza e tornare insieme per me è incredibile. Ho grande stima di Angelo, credo che per diventare bravi allenatori bisogna avere dei maestri di alto livello, io l’ho avuto e fortunatamente lo avrò ancora. Angelo è un allenatore secondo me di un’altra categoria. Vedendolo lavorare pensi che allenare in Superlega sia molto difficile, poi capisci anche che non tutti sono come lui. Parliamo di un coach di altissimo livello non solo dal punto di vista tecnico e tattico, ma anche per quello che mette a livello umano. E questo è il suo valore aggiunto, Angelo è un uomo di indiscusso livello”.

Il viaggio di Giaccardi ha già vissuto molte tappe. Un viaggio iniziato in Romania, passato anche per l’Umbria (a Nocera Umbra in serie A2 femminile), proseguito come vice allenatore in Superlega per quattro stagioni equamente divise tra Piacenza e Cuneo, ripartito per una stagione dalla B1 e poi all’estero con esperienze in Grecia, Qatar e Svizzera fino alla passata stagione da primo allenatore in serie A2 a Cuneo. La prossima tappa si chiama Perugia.

“Perugia in questo momento è una inaspettata isola felice. Venivo da una stagione difficile a Cuneo e non pensavo di poter avere un’occasione così importante. Spero che alla fine dell’anno Perugia sia contenta di me come io lo sono ora di Perugia. Che idea mi sono fatto da fuori della squadra? Da fuori farsi un’idea è sempre complicato, sono piuttosto molto felice perché avrò la possibilità di farmi un’idea da dentro. Certamente parliamo di una squadra di assoluto valore, so già adesso che avrò un gusto incredibile nel poter allenare questi giocatori. Sarà importante la quotidianità al palazzetto in ogni allenamento per tirar fuori il potenziale di assoluto valore dei ragazzi”. 

(fonte: Comunicato stampa Sir Safety Perugia)

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Play-Off A2 femminile, Macerata continua a vincere e si aggiudica gara-1 contro Trento

A2 Femminile

Missione compiuta in Gara-1 di Semifinale Playoff Serie A2 Tigotà per la CBF Balducci HR Macerata che batte l’Itas Trentino 3-1 e si porta avanti nella serie: mercoledì sera in Gara-2 a Trento le arancionere avranno già l’occasione di staccare il biglietto per la Finale.

Al Fontescodella un match per lunghi tratti equilibrato e vinto dalle ragazze di coach Lionetti con cinismo e lucidità, soprattutto nei finali di primo e quarto set. Top scorer Clara Decortes che firma ben 30 punti (52%), MVP Federica Busolini entrata a gara in corso e molto incisiva dal terzo set in poi a muro e in attacco (6 punti con 2 muri). In doppia cifra anche Valeria Battista (14 punti col 50% in attacco). L’Itas, nonostante le due assenze in banda, vende cara la pelle con i 19 punti di Weske, un servizio pungente (5 ace) e 9 muri vincenti (3 per Marconato).

1° set - Il primo set è di alto livello in attacco per entrambe le formazioni (47% Macerata, 52% Trento), Decortes e Weske si sfidano con 8 punti a testa: le arancionere trovano il break nel cuore del parziale e lo tengono fino in fondo, resistendo al ritorno dell’Itas dal 24-19 al 24-23, ci pensa Decortes per il 25-23.

2° set - Le trentine ci provano nel secondo set (2-6) ma si va punto a punto fino al 15-14, poi sale in cattedra il muro Itas che porta la formazione di Parusso ad un break di 0-6, con l’attacco maceratese che da quel momento in poi va in difficoltà: è lo strappo decisivo verso il 18-25 finale, Zojzi protagonista con 7 punti (3 muri).

3° set - La CBF Balducci HR accusa il colpo in avvio di terzo set (1-5), poi ricostruisce piano piano il suo gioco con la solita Decortes (8 punti) e il positivo ingresso di Busolini (100%): quello del 22-17 è il break decisivo, l’attacco di Trento crolla al 23%. Il quarto è battaglia vera fino in fondo: la CBF Balducci HR si appoggia sui colpi di Battista (8 punti), l’Itas arriva prima al set ball (22-24) ma il muro arancionero non ci sta e con Bulaich chiude la contesa con un cinico break di 4-0 per il 26-24 conclusivo.

Federica Busolini (Cbf Balducci Hr Macerata): "Una vittoria molto pesante soprattutto secondo me per lo spirito, perché questo deve essere il ritmo, la grinta, la voglia, che ci mettiamo in tutte le partite su tutti i palloni. Si sa che i playoff sono una storia a parte, si è visto oggi, però la cosa importante è continuare a spingere sempre, su ogni pallone anche quando ci mettono in difficoltà ed è stata la chiave di oggi. La nostra fortuna più grande è quella di avere veramente due sestetti che possono stare in campo, e si vede che ogni volta che qualcuno entra dà il suo apporto".

Beatrice Molinaro (Itas Trentino): "Sono felice a metà, sono molto fiera da una parte, perché abbiamo reagito nonostante il momento di difficoltà, abbiamo avuto degli infortuni, siamo contate ed è complicato, non sono giustificazioni però mi è piaciuta la reazione del gruppo. È stata una partita molto, molto combattuta, intensa, e mi dispiace per il finale di quel quarto set dove, ovviamente, sono i dettagli che fanno la differenza. Ci sta in una partita così lunga e combattuta".

Cbf Balducci Hr Macerata 3
Itas Trentino 1

(25-23 18-25 25-20 26-24)

Cbf Balducci Hr Macerata: Mazzon 9, Bonelli 2, Bulaich Simian 6, Caruso 2, Decortes 30, Fiesoli 9, Bresciani (L), Battista 14, Busolini 6, Allaoui, Morandini. Non entrate: Sanguigni, Orlandi, Fabbroni (L). All. Lionetti.
Itas Trentino: Marconato 12, Weske 19, Ristori 8, Molinaro 9, Prandi 8, Zojzi 10, Fiori (L), Pizzolato 1, Bassi. Non entrate: Iob, Batte, Zeni. All. Parusso.
Arbitri: Angelucci, Stellato.
Note - Spettatori: 719, Durata set: 26', 28', 28', 29'; Tot: 111'. MVP: Busolini.

(fonte: LVF)