Finisce nel peggiore dei modi la stagione della 3M Pallavolo Perugia: all’immediata retrocessione dalla Serie A2 femminile si aggiungono la penalizzazione di un punto per il prossimo campionato e la squalifica di sei mesi al presidente Renzo Mastroforti inflitte dal Tribunale Federale. La squadra umbra è stata ritenuta colpevole di una grave inadempienza all’atto dell’iscrizione al campionato, non avendo mai fornito la prova del possesso del capitale sociale minimo di 60mila euro.
Il regolamento di ammissione ai campionati, infatti, stabilisce che “ove le Società aventi titolo a partecipare al Campionato di Serie A2, neopromosse dalla Serie B1 o per eventuale reintegro dalla Serie B1, siano costituite sotto forma di Associazione sportiva, dovranno, alla data di presentazione della documentazione, aver già deliberato la trasformazione in Società di capitali sportiva dilettantistica ai sensi di legge e depositare la relativa delibera, nonché stipulare l’atto di trasformazione entro il 30 settembre 2022 ed avere un capitale sociale minimo interamente sottoscritto e versato di euro 60.000,00 entro il 31 dicembre 2022“.
La società e il suo presidente non si sono costituiti in giudizio e non hanno presentato alcuna deduzione difensiva.
(fonte: Pallavolo Perugia)